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11 Feb 2014 06:00 - Commenti
Quiet Please! ATP, l'erba del tennis cresce nel 2015
di Rossana Capobianco
Di ROSSANA CAPOBIANCO – L’ATP nel calendario del 2015 apporta dei piccoli ma importanti cambiamenti: la stagione su erba verrà allungata di una settimana con Nottingham al posto di Eastbourne prima di Wimbledon; Halle e Queen’s saranno 500: si farà ancora di più?
Le richieste sono state accettate, i rumors confermati: ventiquattro ore fa è stato diffuso il nuovo calendario ATP per il 2015. Confermati i cambiamenti del 2014 con una settimana di pausa tra Parigi Bercy e il Master (la follia, per fortuna, è durata poco) la vera notizia riguarda l’estensione della stagione su erba di un’altra settimana (pre-Wimbledon) e il livello di torneo che diventeranno Halle e Queen’s, prima solo 250, dal 2015 tornei 500.
Si va verso quello che in molti auspicano essere la nascita dei tornei MS1000 anche sull’erba?
Non è così facile: che succeda e neanche prevederlo.
Halle, a differenza del Queen’s, ha a disposizione una struttura più ampia e coperta che potrebbe soddisfare le richieste di un 1000, ma il problema che sempre si pone è se potere soltanto aggiungere a quelli giù esistenti o doverne togliere qualcuno: in questo ultimo caso, scoppierebbe una guerra non indifferente, non minore a quella già avvenuta tra ATP, Amburgo, Shanghai e Madrid, quando il torneo spagnolo divenne MS1000 su terra cambiando data e si aggiunse quello cinese una volta terminata a Shanghai la Masters Cup. Una stagione che fin qui è sempre stata troppo breve e collocata al termine di più di due logoranti mesi sulla terra, subito dopo uno Slam faticoso come il Roland Garros.
L’erba è una delle superfici più amate ormai dagli appassionati, un po’ per nostalgia di imprese passate e un po’ perché l’attuale calendario ti permette soltanto di assaggiare quella superficie così diversa dalle altre, malgrado l’omologazione moderna; è quella dove più di tutte assistiamo a possibili sorprese, exploit di giocatori solitamente poco vincenti. E’ quella più bella a cui assistere dal vivo, con quel rumore dolce che eccita il tuo essere un tennis nerd.
La settimana dopo Halle e Queen’s si giocherà a Nottingham, che prenderà il posto di Eastbourne e il draw sarà effettuato con 48 giocatori invece di 28.
«Abbiamo lo scopo di rendere più ampio ma anche più vario il circuito con superfici e tornei, ed è per questo che abbiamo alzato i punti ranking di due tornei ed esteso la stagione su erba di una settimana», ha affermato il Presidente ATO, Chris Kermode. Kermode è stato il direttore del torneo del Queen’s a Londra ed uno dei principali promotori, insieme a Roger Federer, presidente del Council, di questo piccolo ma significativo cambiamento, in realtà ben accetto da quasi tutti all’interno del circuito.
Dando uno sguardo anche più attento al calendario, si nota come la Cina sia l’unica nazione insieme agli Stati Uniti ad ospitare tre categorie di eventi: Shenzhen (250), Pechino (500) e Shanghai (1000). L’importanza e la presenza del circuito orientale si rafforzano sempre di più.
A noi nostalgici però non toglieteci la cara vecchia erba: anzi, datecene sempre di più.