Soares replica a McEnroe: «Non è vero che i doppisti sono scarsi»

Replica piccata di Bruno Soares alle recenti dichiarazioni di John McEnroe, che aveva provocatoriamente lanciato la proposta di abolire il doppio, competizione che ha perso di valore negli ultimi anni, per aumentare il prize money dei singolaristi oltre il duecentesimo posto.

«Non sono per niente d’accordo con quanto detto da John», ha spiegato il 31enne brasiliano, attuale numero 3 del ranking Atp di specialità (ma non classificato in singolare, dove al massimo è stato numero 221 nel marzo 2004). «Lui è un grande conoscitore del tennis, ma sbaglia quando sostiene che i doppisti sono giocatori di basso livello. Mi piacerebbe un giorno vederlo contro un diritto di Fernando Verdasco, poi mi direbbe se i doppisti sono davvero scarsi. I tempi sono cambiati, colpi così non esistevano alla sua epoca».

Soares gioca di solito con il 33enne austriaco Alexander Peya: i due occupano la seconda posizione della classifica a coppie, alle spalle dei gemelli 35enni Bob e Mike Bryan. Va notato che il sudamericano, nel suo esempio, ha citato proprio Verdasco, uno dei pochi buoni singolaristi impegnati anche in doppio…

 

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