Novità importante nel calendario maschile a partire dal 2015: Halle e il Queen’s diventeranno tornei Atp 500, raddoppiando dunque i punti in palio rispetto a ora. Le settimane di stacco tra il Roland Garros e Wimbledon passeranno da due a tre, ed è stata dunque ben sfruttata l’occasione di regalare maggiore importanza ai due classici appuntamenti di preparazione sull’erba, che già da tempo vantano campi di partecipazione degni di un “500”. Quest’anno in Germania ha trionfato Roger Federer (per la sesta volta), a Londra Andy Murray (per la terza).

Halle e il Queen’s andranno ad aggiungersi a Rotterdam, Dubai, Rio de Janeiro, Acapulco, Barcellona, Amburgo, Washington, Tokyo, Pechino, Valencia e Basilea. Inoltre, il montepremi degli eventi di questa categoria verrà aumentato del 10 per cento ogni stagione per i prossimi cinque anni. Il prize money complessivo della categoria aumenterà dunque da 17,6 milioni di dollari del 2013 ai 30,8 del 2018. Resterà invariato l’impegno per i tennisti di prendere parte ad almeno quattro “500”, dei quali uno dopo gli US Open.