Atp Finals Londra. Del Potro: «ero troppo condizionato, sono contento»

Dal nostro inviato a Londra, Diego Barbiani.

Al termine della sfida di ieri sera tra Juan Martin Del Potro e Richard Gasquet, gli animi in conferenza stampa erano totalmente opposti. Per l’argentino c’era la soddisfazione per aver portato a casa una vittoria comunque sofferta, probabilmente partire con il piede sbagliato sarebbe stato per lui un vero problema nell’economia del girone. Dalla parte del francese invece la delusione era palpabile, con lo sguardo fisso nel vuoto ed un tono di voce privo della minima emotività.

«All’inizio del match non riuscivo ad esprimermi al meglio – ha detto Del Potro, visibilmente sollevato – a causa di quello che mi è successo qualche giorno fa. Non riuscivo a concentrarmi, era veramente difficile tirare fuori di più dalla mia prestazione questa sera. Se riuscirò ad arrivare in semifinale sarà anche merito di questa vittoria così sofferta per me, quindi sono molto contento che in qualche modo abbia ottenuto la vittoria». Poi il discorso si è spostato sul furto che ha subito sabato poco prima della partenza per Londra. L’argentino ha confermato che non ci sono ancora state novità dalla polizia francese e non può far altro che mettersi alle spalle il più possibile tutto ciò per potersi concentrare solo sulle sfide che lo attendono, contro Federer e Djokovic.

«Credo di aver fatto una buona partita – ha detto invece Gasquet, molto amareggiato – e sono stato molto vicino dal portarla a casa. Devo portare con me le buone cose che ho fatto e provare a dare il massimo nelle prossime difficilissime sfide. Era molto importante questa vittoria, purtroppo non è arrivata».

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