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US Open, day 9. A valanga Djokovic e Serena, ko Berdych! Bene Murray

Gli ultimi quattro ottavi di finale maschili, i primi due quarti femminili, più il recupero dell’ottavo donne saltato ieri per il maltempo. Questo il menu odierno agli US Open, che, per la prima volta dall’inizio del torneo, non vedono giocatori italiani impegnati nei due singolari (ma domani si recupererà ampiamente con la sfida tra Roberta Vinci e Flavia Pennetta, che vale un posto in semifinale).

Sull’Arthur Ashe Stadium si è cominciato con la sfida tra Ana Ivanovic e Victoria Azarenka, quarto turno originariamente in programma ventiquattro ore fa. Come già nel round precedente con la francese Alize Cornet, la bielorussa è partita male, cedendo il primo set, ma poi è riuscita a rimediare, facendo suo l’incontro di misura (46 63 64). Prossima avversaria di Vika sarà la slovacca Daniela Hantuchova.

A seguire, nel primo quarto di finale, Na Li ha rispettato il pronostico, battendo la russa Ekaterina Makarova, che negli ottavi aveva eliminato la numero 3 del seeding Agnieszka Radwanska. La cinese ha avuto bisogno di tre set, dopo aver ceduto al tie-break il secondo, nel quale era avanti per 3-1 (e poi 4-3 e servizio). Nel terzo, però, le cose si sono rimesse a posto per la vincitrice del Roland Garros 2011, che ha prevalso con lo score di 64 67(5) 62.

 La sfida tra il numero uno del mondo Novak Djokovic e lo spagnolo Marcel Granollers non è neppure iniziata, tanto che il serbo ha vinto agilmente 63 60 60. Nella sessione serale Serena Williams ha fatto anche meglio, infliggendo un severo 60 60 a Carla Suarez Navarro. Andy Murray ha bisogno di quattro set per sventare la minaccia Denis Istomin, sconfitto 67(5) 61 64 64.

Battaglia d’altri tempi sul Louis Armstrong tra Mikhail Youzhny e Lleyton Hewitt. A vincere, con il punteggio di 63 36 67(3) 64 75, è stato il russo, che è così approdato ai quarti. L’australiano può recriminare per non essere stato in grado di conquistare il quarto set, in cui conduceva per 4-1, e il quinto, nel quale era in vantaggio per 5-2. Esce di scena invece la testa di serie n.5 Tomas Berdych, eliminata in quattro set dallo svizzero Wawrinka, Berdych inizialmente era stato bravo a portare a casa con relativa tranquillità il primo set per 63, poi però ha iniziato ad avere grossi problemi alla battuta e piano piano Stan ha preso il sopravvento. Il n.10 del mondo si è trovato così sul 61 20 e poi 54 prima di perdere la battuta in due occasioni consecutive. Per sua fortuna Berdych non era da meno e nell’undicesimo game aveva perso nuovamente il servizio. Al tie-break Wawrinka, da 1-4 sotto, ha saputo riemergere fino al 7-6, quando ha chiuso al secondo set point. La partita nel quarto set è rimasta in equilibrio per i primi 4 turni di servizio, poi lo svizzero ha accelerato nuovamente conquistando gli ultimi cinque giochi e volando così ai quarti di finale come gli era già accaduto nel 2010.

Nel doppio, in un succoso antipasto del quarto di finale di singolare, successo per 61 75 di Sara Errani e Roberta Vinci su Flavia Pennetta e la spagnola Anabel Medina Garrigues. Nei quarti, per le “cichi”, le vincenti fra le sorelle Williams e Pavlyuchenkova/Safarova.

 

Fabrizio Fidecaro

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