Andreas Seppi ha mancato l’approdo agli ottavi di finale degli US Open. L’altoatesino, numero 20 del seeding, è stato sconfitto in cinque set dall’uzbeko Denis Istomin nel secondo match sul campo 17. Seppi aveva battuto il suo avversario odierno quest’anno agli Australian Open e a Wimbledon, sempre in cinque set, mentre l’anno scorso ai Championships era stato invece Istomin a prevalere, sempre al quinto. Anche questa volta i due si sono spinti fino al parziale decisivo, ma è stato l’uzbeko a imporsi, con lo score di 63 64 26 36 61. Seppi può recriminare sopratutto per essere stato avanti di un break in avvio di secondo set, in seguito perso come il primo. L’azzurro ha poi tentato la rimonta, dominando il terzo e recuperando bene da 0-2 nel quarto, ma nel quinto non ne aveva più. Per lui è giunta così la prima battuta d’arresto del 2013 al quinto set, dopo ben sette vittorie ottenute nei sette match precedenti giunti alla distanza. Andreas non è dunque riuscito a emulare Flavia Pennetta, Roberta Vinci e Camila Giorgi, che ieri avevano raggiunto il quarto turno nel tabellone femminile. Istomin affronterà negli ottavi il campione uscente Andy Murray, che ha sofferto solo un set contro il tedesco Florian Mayer, prevalendo con lo score di 76(1) 62 62.
Sull’Arthur Ashe Stadium, Serena Williams affrontava in un interessante derby l’emergente connazionale Sloane Stephens, con la quale aveva perso a gennaio in quel di Melbourne. Il match è rimasto in equilibrio fino al 4 pari del primo set, dopo di che la pantera di Compton ha innestato il turbo, chiudendo con un bel 64 61 sulla più giovane rivale. Serena se la vedrà nei quarti con la spagnola Carla Suarez Navarro, che ha superato in rimonta, al tie-break del terzo, la tedesca Angelique Kerber. Nella sessione serale il numero uno del mondo Novak Djokovic ha scherzato il modesto portoghese Joao Sousa, contro il quale ha vinto per 60 62 62. Negli ottavi per lui è prevista una nuova sfida che dovrebbe portargli pochi problemi: dall’altra parte della rete infatti ci sarà Marcel Granollers che ha superato 64 46 06 63 75 il beniamino del pubblico Tim Smyzcek.
Male invece la testa di serie n.3 del tabellone femminile: Agnieszka Radwanska è stata sconfitta un po’ a sorpresa dalla russa Makarova, n.23 del seeding per 64 64 e qualificarsi così per i quarti di finale dove troverà la cinese Na Li. La campionessa del Roland Garros 2011 ha avuto la meglio su Jelena per 63 60.
In campo maschile, tutto facile per Tomas Berdych, che è approdato agli ottavi lasciando appena cinque giochi al francese Julien Benneteau. Ben più dura per Stanislas Wawrinka, che, dopo aver dominato i primi due set, ha dovuto sudare le fatidiche sette camicie per contenere la rimonta di Marco Baghdatis, cui ha ceduto il terzo prima di prevalere nel tie-break del quarto per nove punti a sette. Al quarto round anche il vecchio Lleyton Hewitt, impostosi in quattro set su Evgeny Donskoy.
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