ATP Umago. Fognini si salva e vola in finale: top 15 vicini!

da Umago, VALENTINA CLEMENTE

È stato un match dai due volti, teso, sudato, agognato e voluto con rabbia. Fabio Fognini ha centrato la terza finale consecutiva a Umago battendo un tenace Gael Monfils e dedicando il successo a sua nonna, complice il compleanno della stessa.

Il match era partito con sorprendente facilità per Fabio, anche perché il francese pareva come immobile in mezzo al campo, quasi fosse rimasto ancora negli spogliatoi (sin dall’inizio della settimana aveva lamentato problemi al braccio, indice della pochezza a tratti del suo servizio, ndr).

Invece in corso d’opera la situazione si è capovolta e il match è divenuto un combattimento a viso aperto, vinto all’ultimo secondo dal tennista italiano, che ha sacrificato in gara anche una delle sue racchette in un impeto di rabbia.

60 36 76(3) il punteggio a favore del ligure, che ha dominato il primo set, ha ceduto il secondo per poi involarsi sul 5-0 nel terzo. Qui, incredibilmente, Monfils ha recuperato fino al 6-5 in suo favore (salvando anche due palle match sul 3-5) ed è arrivato a disporre di tre matchpoint (non consecutivi), che Fognini ha annullato uno dopo l’altro sul proprio servizio. Poi, nel decisivo tie-break, Fabio è partito male (0-2), ma ha rimontato imperiosamente, prevalendo per 7 punti a 3.

Questo successo consentirà all’azzurro di entrare per la prima volta fra i top 15 del ranking ATP: dunque, meglio di Camporese, Gaudenzi e Seppi, fermatisi al 18esimo posto.

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