Grande notizia dal WTA 250 di Rabat, in Marocco, dove la nostra Martina Trevisan ha compiuto una piccola impresa eliminando la testa di serie numero 1 e numero 10 del mondo Garbine Muguruza.
La spagnola, che aveva accettato una wild-card all’ultimo momento per cercare di raccogliere qualche risultato dopo le ultime brutte prestazioni e i problemi fisici seguiti al fallimento di Indian Wells, è sembrata ancora lontanissima da una buona condizione.
Trevisan è stata molto brava, da parte sua, a continuare a crederci anche quando era indietro 2-6 1-3, cominciando a crescere a livello tattico e migliorando il proprio dritto e puntando spesso nello scambio contro il rovescio della spagnola per aprire spazio sulla destra della ex numero 1 del mondo.
Gli spostamenti di Garbine, soprattutto, non sono mai apparsi incisivi. Vari particolari che malgrado l’ampio vantaggio fino a metà del secondo set non davano mai la sensazione che potesse avere le mani sulla partita. L’azzurra, così, ha continuato nella sua azione crescendo un po’ nel rendimento generale è rientrata sul 3-3 e punto dopo punto raccoglieva sempre più fiducia mentre la sua avversaria cominciava a naufragare in errori e frustrazione. Emblematico, nella giornata di Muguruza, l’ultimo game del secondo set: abbastanza comodamente avanti 30-0, l’arbitro ha corretto una chiamata del giudice di linea che le avrebbe dato il 40-0 e ha fatto ripetere il punto dove Trevisan le ha “chiamato” un errore col rovescio per il 30-15 e da lì, con altri tre punti, l’azzurra ha chiuso il parziale.
A quel punto il match era sì in parità nel punteggio ma terribilmente sbilanciato nell’inerzia a favore di Martina, che ha cominciato benissimo il set decisivo portandosi addirittura sul 5-0 senza trovare opposizione da un’avversaria che di testa aveva già mollato dal punto del 3-0. Muguruza ha evitato il 6-0 subito, ma il match si è comunque concluso 2-6 6-4 6-1 per la sua avversaria.
Trevisan torna così ai quarti di finale nel circuito maggiore. Non avveniva addirittura dal Roland Garros 2020. Contro di lei Arantxa Rus, numero 7 del seeding, che ha sconfitto 6-4 6-2 Dalma Galfi. In tutto però le azzurre tra le migliori otto sono ben due perché c’è anche Lucia Bronzetti. La giocatrice di Verucchio si è imposta nell’ultimo match di giornata per 6-3 6-2 contro Clara Burel e, nella metà alta del tabellone come Trevisan, affronterà ora la numero 3 del seeding Nuria Parrizas Diaz che ha sconfitto 3-6 6-4 6-0 Kristina Mladenovic.
l termine di uno degli anni più intensi nella storia del tennis (certamente italiano) e…
Sinner 10 e lode Dieci e lode è un voto impegnativo, quindi per non fare…
Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…
di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…
Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…