WTA Miami: Azarenka esce dal campo all’improvviso, Fruhvirtova a 16 anni è agli ottavi. Bene Badosa

Scena abbastanza surreale, sul campo Grandstand del torneo WTA 1000 di Miami, con Victoria Azarenka che indietro 2-6 0-3 contro Linda Fruhvirtova è uscita dal campo dopo aver fatto capire di avere più intenzione di giocare.

La ex numero 1 del mondo prima si è rivolta all’arbitro dicendo all’arbitro di avere un problema fisico e poi senza attendere l’arrivo della fisioterapista, dando una stretta di mano molto fugace, se ne è andata.

Un epilogo non propriamente nuovo visto che soltanto nel recente torneo di Indian Wells, due settimane fa, Amanda Anisimova perse il secondo set contro Leylah Fernandez mancando match point e venendo travolta 7-0 al tie-break e di colpo lasciò il campo mentre l’arbitro le diceva che bisognava aspettare l’arrivo della fisioterapista.

Oggi la situazione era forse più grave, almeno a livello di punteggio. Linda Fruhvirtova, classe 2005, in tabellone con una wild-card, stava conducendo in maniera abbastanza agevole la partita, allungando nel secondo parziale sul 3-0 dopo aver chiuso il primo all’ottavo game. Lì la bielorussa si è diretta verso la propria panchina fermandosi però sotto l’arbitro e dicendo qualcosa fa capire che vuole smettere di giocare. La giudice di sedia, l’italiana Cecilia Alberti, le ha risposto che c’è bisogno dell’arrivo della fisioterapista ma mentre la chiama Victoria prepara la borsa e se ne va, stringendo molto rapidamente la mano all’avversaria che nel frattempo si era avvicinata senza capire bene cosa stesse succedendo.

Azarenka è uscita dal campo di fretta, a testa bassa, mentre qualcuno dalle tribune sembrava fischiare per l’epilogo improvviso della partita. A rendere ancor più amara la situazione, il fatto che la stessa Fruhvirtova intervistata a bordo campo rivelava che Victoria è stata una delle giocatrici a cui lei si ispirava quando era ancor più piccola, cercando in maniera un po’ impacciata di chiudere la frase augurando alla bielorussa di sentirsi meglio presto. Di fatto però non stava nemmeno trovando le parole.

Persino in telecronaca il gesto è sembrato alquanto sospetto e anzi, la seconda voce dice chiaramente che quanto visto è stato un comportamento pessimo e assai poco rispettoso della due-volte campionessa Slam.

Linda, numero 279 del mondo, finirà questo torneo almeno in zona top-200. A un mese dal compiere 17 anni, è una delle tante giocatrici del vivaio della Repubblica Ceca. La nuova generazione che vede anche la sorella Brenda, classe 2007, che un mese fa esordiva a livello WTA nel tabellone principale 250 di Guadalajara. Linda affronterà al quarto turno Paula Badosa, che si è liberata di Yulia Putintseva col punteggio di 6-3 6-2. Avanza agli ottavi anche la numero 16 del tabellone Jessica Pegula, che ha superato 6-3 6-4 Elena Rybakina.

Risultati

[5] P. Badosa b. Y. Putintseva 6-3 6-2
[WC] L. Fruhvirtova b. [12] V. Azarenka 6-2 3-0 rit.
[16] J. Pegula b. [17] E. Rybakina 6-3 6-4
A. Kalinina b. B. Haddad Maia 2-6 6-4 6-2
[28] P. Kvitova b. [Q] L. Davis 7-5 6-1
[21] V. Kudermetova b. S. Rogers 6-1 7-5
[14] C. Gauff b. S. Zhang 7-6(1) 7-5
[2] I. Swiatek b. M. Brengle 6-0 6-3

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