Featured

ATP Miami: Rublev diventa il favorito del torneo, Hurkacz batte uno Tsitsipas in crisi

Si è un po’ esagerato con l’aria nuova nel primo Masters 1000 di questo 2021.

Non contento di aver lasciato a casa la sacra trimurti e gli altri vincitori slam sparsi e forse anche un po’ spersi, il torneo ha perso anche le due prime teste di serie, perché dopo Daniil Medvedev, sconfitto ieri da Bautista Agut, è toccato anche a Stefanos Tsitsipas farsi superare da Herbert Hurkacz, polacco di buon livello, in costante progresso ma certo non facilmente pronosticabile come semifinalista di un “1000”.

Cosa sia successo a Tsitsipas non è facile da capire, perché il ragazzone greco aveva vinto senza problemi il primo set ed era andato sul 2-0 nel secondo e ha avuto due palle per il 3-0 “pesante”. Tutto come da protocollo, da seguire persino con una certa disattenzione, ma nel quarto game a Herbert riusciva un break e la partita si “sporcava”. Tsitsipas si salvava nel sesto game e nel settimo andava ancora 15-40. Sulla prima palla break Hurkacz tirava un dritto a uscire spaventoso che rimaneva nell’ultimo pezzettino di incrocio tra le righe di fondo e corridoio e Tsitsipas sostanzialmente si è fermato lì, con gli occhi strabuzzati a cercare un segno o forse una spiegazione.

Hurkacz ha poi messo un ace e nell’ottavo game ha completato l’opera per poi chiudere col servizio. Non si vuole dire che il terzo set fosse segnato ma a quel punto il break del quinto game del polacco non ha sorpreso poi tanta gente e sulla risposta alle stelle nella tredicesima palla break di Tsitsipas è finito il match. A questo punto quando Sebastian Korda ha tirato tre terribili risposte nel game in cui Rublev serviva per il match l’ennesima sorpresa sembrava potersi materializzare.

Ma il Rublev di questi tempi è talmente in fiducia da potersi permettere di gestire con serenità i passaggi a vuoto che ancora gli rimangono da quando era uno scapestrato. Contro il figlio d’arte, che non si fermerà qui perché la stoffa è più che buona, Rublev ha semplicemente mostrato di essere per ora un giocatore migliore, giocando persino con raziocinio le grandi accelerazioni di cui è capace. La partita è stata durissima ma anche se il tiebreak avesse preso un’altra strada, difficilmente la partita sarebbe sfuggita al russo. Rublev adesso è il giocatore con il ranking più alto rimasto in gara ed è ampiamente favorito: ma voi ci scommettereste che sarà lui il nuovo vincitore di un Masters 1000?

Quarti di finale

[4] A. Rublev b. S. Korda 7-5 7-6(7)
[26] H. Hurkacz b. [2] S. Tsitsipas 2-6 6-3 6-4

Roberto Salerno

Nato a Palermo, ho scritto un paio di racconti, vari saggi, circa 700 articoli di tennis, ma vado fiero solo di qualche flash, di una in particolare. Sono stato inviato non è tutto questo granché. "è favorevole ad un discorso democratico, in cui tutti parlano e poi lui spiega i motivi per cui gli altri hanno torto"

Share
Published by
Roberto Salerno

Recent Posts

WTA Roma, tabellone: Rybakina con Sabalenka, Paolini “vede” Azarenka. Swiatek guida il seeding

1° QUARTO DEL TABELLONE [1] I. Swiatek vs byeC. Dolehide vs [Q]Y. Putintseva vs M.…

19 ore ago

Ranking ATP/WTA: Rublev torna sesto. Paolini, l’ascesa continua

Andrey Rublev mette fine al periodo buio e lo fa nel modo migliore, aggiudicandosi a…

21 ore ago

Sinner salta Parigi? “Gioco solo se sono al 100%, non voglio rovinarmi la carriera”

Foto credit Sposito/Fitp Il dolore all'anca è ancora troppo forte ma pesa anche il timore…

2 giorni ago

Da ‘Aga’ a Iga: a 22 anni Swiatek eguaglia i 20 trofei di Radwanska

La serata speciale di Iga Swiatek a Madrid, con la prima vittoria alla Caja Magica…

2 giorni ago

Capolavoro Swiatek: titolo n.20. Sabalenka ko dopo oltre 3 ore e 3 match point salvati

[1] I. Swiatek b. [2] A. Sabalenka 7-5 4-6 7-6(7) Pazzesca finale del WTA 1000…

2 giorni ago

Forfait di Jannik Sinner a Roma: “Molto triste ma devo recuperare”

Non è facile scrivere questo messaggio ma dopo aver parlato di nuovo con i medici…

3 giorni ago