Partiamo con una premessa: quest’articolo vuole spiegare il perché Sinner, in prospettiva, vincerà più di Alcaraz.Sappiamo tutti che naturalmente il conto adesso è favorevole allo spagnolo (4 slam a 2, 5 mille a 3) ma, da un anno a questa parte, Sinner ha alzato il suo livello in maniera esponenziale e si è avvicinato tantissimo […]
05 Nov 2018 11:09 - Ultim'ora
Barbora Strycova minacciata di morte per le frasi su Serena Williams
La tennista ceca ha rivelato di aver ricevuto messaggi di morte dai fan di Serena Williams dopo aver aver preso le distanze dal comportamento della statunitense nella finale dello US Open.
di Diego Barbiani
Intervistata dal settimanale ceco Časopis Reflex, Barbora Strycova tra i vari argomenti ha toccato quanto avvenuto dopo la finale dello US Open di quest anno.
La tennista di Plzen fu una delle prime a esprimersi e seguendo la linea di voci autorevoli come Martina Navratilova e Mary Carrillo prese le distanze da quanto avvenuto in campo.
Strycova commentò, intervistata dal sito ceco “sport.cz”: “L’arbitro ha agito nel rispetto delle regole, non ha fatto nulla di male. Sono stata spesso arbitrata da lui e non ho mai avuto problemi, lo considero uno dei migliori. Perché ha davanti Serena deve chiudere un occhio? No, deve continuare a comportarsi professionalmente. Serena pensa di difendere i diritti delle donne comportandosi così? Questa è una grande stupidata. All’arbitro non importa nulla che tu sia maschio o femmina. Io sono tra quegli atleti che riceve più warning e posso parlare per la mia esperienza”.
In più, aveva aggiunto: “Il comunicato WTA mi ha terribilmente sorpreso. Davvero, non lo capisco. Quando Serena giocherà ci saranno altre regole per lei? Perché tutto dovrebbe cambiare quando un arbitro rispetta le regole? […] Serena è una grandissima campionessa, ma io non ho lo stesso stile quando perdo e penso che rovinare il momento di quella giovanissima ragazza è stato triste. A 20 anni sei ancora una bambina, e dopo aver ottenuto un risultato incredibile dovrebbe festeggiare, invece era a testa bassa, col volto coperto, e quelle non mi sembravano lacrime di gioia”.
A poco meno di due mesi dall’episodio, la ceca è dovuta tornare sull’episodio confessando che a causa di quella presa di posizione contraria ha ricevuto varie minacce di morte da parte di supporter dell’ex numero 1 del mondo. Nonostante questo, Strycova continua a pensare che il sessismo in quell’episodio non fosse presente, così come che ci siano molte femministe nello spogliatoio dove però bisogna trovare un giusto equilibrio tra i vari episodi.