Una Wozniacki al massimo della forma si riprende con gli interessi ciò che le era sfuggito in tanti anni di carriera ad alto livello, nella quale era stata numero uno del mondo, senza tuttavia mai ottenere il sigillo di qualità che la legittimasse sul trono mondiale, rappresentato da almeno un trionfo in uno Slam.
La finale del primo Slam dell’anno tra Halep e Wozniacki, rispettivamente numero 1 e 2 del mondo ed entrambe alla terza finale Major senza averla mai spuntata, ha mostrato due splendide guerriere all’inseguimento della vittoria della vita. Ha vinto alla fine colei che nei momenti decisivi della contesa ha saputo mantenersi più lucida, grazie probabilmente anche a una maggior riserva di energie che le ha consentito di vincere gli ultimi tre giochi dell’incontro.
Per la tennista danese questa vittoria riveste un sapore particolare anche perché la riporta sul trono mondiale dopo sei anni esatti ovvero dalla fine dell’Australian Open del 2012, quando dopo 67 settimane lasciò lo scettro nelle mani di Victoria Azarenka che aveva vinto il torneo superando nettamente in finale Maria Sharapova (6-3 6-0).
Trattasi di un record assoluto, che cancella il precedente di Serena Williams che l’8 settembre del 2008 dopo aver vinto il suo terzo Us Open, si riprese dopo 5 anni e 1 mese la leadership mondiale che aveva lasciato il 10 agosto 2003 nelle mani di Kim Cljisters.
Simona Halep, che sperava fra l’altro di alzare il trofeo a distanza di dieci anni da quando nel 2008 vinse il torneo junior, dovrà ancora rimandare il momento del riscatto, rimanendo per ora nel gruppo delle 4 ex numero uno del mondo che hanno raggiunto in carriera la testa del ranking senza aver mai vinto uno Slam.
La vittoria della Wozniacki determina il sesto cambio al vertice degli ultimi nove mesi con sei tenniste diverse, tre delle quali in cima al ranking per la prima volta (Pliskova, Muguruza, Halep):
Una menzione merita la giovane belga Elise Mertens (classe ’95), numero 37 in classifica, che a sorpresa, senza essere compresa tra le teste di serie, è approdata in semifinale imitando la sua gloriosa connazionale Henin che nel 2010, anch’ella fuori dal seeding, raggiunse addirittura la finale arrendendosi solo a Serena Williams. Con questo risultato la Mertens entra tra le top 20, consolidando l’attuale ruolo di numero uno del proprio Paese.
C’è tuttavia un altro importante responso che certamente impatterà sul proseguo della stagione: è tornata ai suoi migliori livelli Angelique Kerber che è rientrata di scatto tra le top 10. La tennista tedesca in versione “muro” ha sfiorato l’ingresso in finale (contro la Halep ha avuto a disposizione due match point), dopo aver sconfitto facilmente prima la Sharapova al terzo turno e poi nei quarti l’unica americana rimasta in gara fino ad allora, Madison Keys, che tuttavia si è dissolta come era accaduto nella finale degli US Open contro la connazionale Stephens. Il che lascia pensare che sul piano mentale abbia ancora un pezzo di strada da fare.
Altri numeri:
2 – Le finali Slam perse dalla Wozniacki, entrambe agli Us Open: nel 2009 (Contro Clijsters) e nel 2014 (Contro S.Williams)
3 – Le finali Slam perse dalla Halep: prima di ieri fu sconfitta al Roland Garros nel 2014 (Da Sharapova) e nel 2017 (Da Ostapenko)
6 – Le vincitrici degli ultimi sei Slam a partire dagli Us Open 2016: Kerber (Us Open), S.Williams (Australian Open), Ostapenko (Rland Garros), Muguruza (Wimbledon) Stephens (US Open) e Wozniacki (Australian Open). Il record assoluto nell’Era Open è di 8 diverse vincitrici dal Roland Garros 2004 agli Australian Open 2006
9 – Le vincitrici agli Australian Open nell’Era Open che hanno dovuto annullare match point durante il torneo: prima della Wozniacki (due all’austriaca Fett al secondo turno) l’ultima era stata la Kerber nel 2016 (un match point annullato alla giapponese Doi al primo turno).
11 – gli anni consecutivi con almeno un torneo vinto dalla Wozniacki
(*) Nel 1994 la Seles non giocò a causa dell’aggressione subita al torneo di Amburgo l’anno precedente. Rientrò nel circuito nel 1995.
28 – I tornei vinti in carriera dalla Wozniacki
74 – La posizione in classifica di Caroline Wozniacki il 29 agosto 2016.
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