Al Roland Garros gli azzurri rimangono in quattro

Nel secondo turno delle qualificazioni del Roland Garros splendida partita tra Donati e Giannessi. Cecchinato vince l'altro derby, avanti Bolelli e Napolitano. Eliminato Vanni.

Stavolta è andata bene. A parte Luca Vanni, sconfitto con un duplice 6-4 da Jozef Kovalik e da una certa tensione sul finire di entrambi i set, gli italiani hanno fatto il possibile. Salvatore Caruso è sì crollato, ma al cospetto del corregionale Marco Cecchinato, che lo ha travolto per 6-2 6-1.

Bella prova di Simone Bolelli che ha avuto un passaggio a vuoto nel secondo set ma si è imposto col punteggio di 6-3 1-6 6-4 sul tedesco Maximilien Marterer. E bravo anche Stefano Napolitano che dopo aver vinto il primo set in 20 minuti contro Marton Fucsovics è stato per ben tre volte avanti di un break nel secondo, che ha finito col perdere al tiebreak per 7 punti a 3. Il giovane biellese non si è disunito neanche quando nell’ottavo game del terzo ha sciupato le sue uniche palle break del set.  Alla fine ha portato a casa il match grazie ad un altro tiebreak giocato in modo esemplare.

Infine lo splendido match tra Alessandro Giannessi e Matteo Donati vinto dal secondo dopo quasi due ore e mezza di gioco. Primo set vinto da Donati, grazie ad un unico break nel quarto game e secondo vinto dallo spezzino con l’identico risultato. Terzo set in cui le uniche opportunità di break sono per Giannessi al primo e al nono game, con Donati in chiara difficoltà in risposta, considerato che una sola volta è arrivato a “40” sul servizio dell’avversario, dal break del primo game del secondo set in poi.  Il tiebreak è il classico festival delle emozioni con Giannessi che ha due match point, uno col servizio a disposizione, e Donati quattro. I due col servizio a disposizione li sbaglia anche Matteo, ma il quarto è quello buono.

Giovedì, nel turno decisivo per accedere al main draw, per gli italiani sarà ancora derby. Cecchinato infatti, dopo aver eliminato Belotti e Caruso, dovrà vedersela con Bolelli. Il che significa che avremo almeno un quarto rappresentante nel tabellone principale, oltre a Lorenzi, Fognini e Seppi.  Donati dovrà vedersela con l’argentino Marco Trungelliti, mentre Napolitano avrà di fronte uno dei nuovi talenti di questa decantata NextGen, e cioè Alexander Bublik, che ha superato il secondo turno superando solo al tiebreak del terzo il canadese Peter Polansky. Ci accontenteremmo se ce ce la facessero in due.

Risultati secondo turno di qualificazione

[8] M. Cecchinato b. S. Caruso 6-2 6-1
S. Bolelli b. [24] M. Marterer 6-3 1-6 6-4
S. Napolitano b. M. Fucsovics 6-1 6-7(3) 7-6(4)
M. Donati b. [10] A. Giannessi 6-3 3-6 7-6(10)
J. Kovalik b. [20] L. Vanni 6-4 6-4

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