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Miami, donne: buon esordio per Pliskova e Cibulkova. La pioggia salva Muguruza

[2] K. Pliskova b. [Q] M. Brengle 6-1 6-3 (Daniele Vallotto)

Karolina Pliskova dev’essere stata abbastanza contenta di essersi risparmiata un esordio contro Jelena Ostapenko, che per un pelo la stava battendo agli Australian Open poche settimane fa. Al secondo turno, contro la ceca, è invece arrivata la qualificata Madison Brengle, che ha battuto Ostapenko dopo averla incontrata per la terza volta in stagione, guadagnandosi così il quarto match in Florida. Della partita non c’è granché da dire: i notevoli miglioramenti di Pliskova le hanno permesso di arginare piuttosto facilmente l’intraprendenza di Brengle, una tennista dai buoni fondamentali da fondo campo ma che raramente tira fuori qualcosa di speciale. Prendete il punto sul 3-1 30-30: Brengle risponde bene ad un servizio della ceca, la costringe a difendersi con un colpo molto profondo, ma perde il punto non appena Pliskova trova il dritto lungolinea che cambia l’inerzia dello scambio. La numero 3 del mondo ha breakkato due volte nel primo, poi ha restituito il break conquistato a inizio secondo set, ma a parte quella distrazione è sempre stata in controllo e ha chiuso con un agile 6-1 6-3: evidentemente non è rimasta sorpresa da quanto fosse scarsa la sua avversaria.

[4] D. Cibulkova  b. [Q] V. Cepede Royg 6-3 6-2 (Diego Barbiani)

Esordio e vittoria per Dominika Cibulkova nel WTA Premier Mandatory di Miami, torneo in cui vanta una semifinale raggiunta nel 2014 (perse da Na Li) e lo scorso anno venne sconfitta da Garbine Muguruza in un lottatissimo secondo turno. La slovacca, ora numero 4 del mondo (che corrisponde anche al ranking in singolare più alto mai toccato da un giocatore o giocatrice slovacco da quando la nazione si è separata dalla Repubblica Ceca) si è imposta contro la tenace paraguaiana Veronica Cepede Royg dopo un’ora e trenta di gioco, match ben più equilibrato di quanto non dica il punteggio finale.
Nel 6-3 6-2 finale infatti ci sono 2 break per set in favore della ventisettenne nativa di Piestany, poco distante da Bratislava, che però ha dovuto fare i conti con un’avversaria che ha provato in tutti i modi a rientrare in entrambi i parziali, cedendo solo nelle fasi finali.
Il primo break in favore della testa di serie numero 4 è arrivato nel terzo game, salvo poi non concretizzare una chance di doppio break avuta sul 3-1 in uno dei game fiume dell’incontro. 16 punti lì, altri 16 quando Dominika serviva sul 4-3. In quella circostanza c’è stata anche l’unica palla break concessa nel parziale, prontamente salvata. Un nuovo break sul 5-3 ha poi chiuso la frazione senza rischiare nuovi pericoli sull’eventuale 5-4.
Nel secondo parziale Cibulkova ha trovato immediatamente un nuovo break salendo successivamente sul 3-0. Per quanto il margine fosse ampio, la paraguaiana ha continuato a credere nella rimonta colpendo forte da fondo campo e mettendo in difficoltà una nervosa avversaria che mancava diverse chance: 3-0 ha perso l’opportunità del doppio break sprecando uno 0-30 di vantaggio, poi sul 3-1 e servizio da 30-0 ha ceduto tre punti di fila (salvando con un servizio vincente una pericolosa palla break) e sul 4-1 ha mancato un nuovo vantaggio di 15-40 con Cepede Royg che ha tenuto la battuta dopo 18 punti. Il game rapido tenuto sul 4-2 ha permesso poi a Cibulkova di trovare quel pizzico di fiducia che nel game successivo le ha permesso di capitalizzare, finalmente, le tante occasioni ed avanzare al terzo turno dove affronterà Kristen Flipkens che ha superato Ana Konjuh (numero 31 del seeding) 7-6 6-7 6-3 in quasi 3 ore di partita.

[6] G. Muguruza vs C. McHale 0-6 2-3* sospesa (Diego Barbiani)

La pioggia salva Garbine Muguruza da una prestazione, fin lì, inqualificabile. Davvero brutta la prova della spagnola, che pure aveva lasciato Indian Wells con un quarto di finale e la sconfitta maturata contro Karolina Pliskova (7-6 7-6) che nonostante il doppio fallo sul match point aveva portato alla prestazione più bella dal Roland Garros 2016 e forse ancor prima.

Questa sera invece non c’era una sola parte del gioco della sesta testa di serie che funzionava, dai colpi da fondo campo agli approcci a rete ai tentativi di chiusura al volo. Se per vincere un set ci vogliono (almeno) 24 punti, la spagnola nel primo set ha commesso ben 16 gratuiti (contro 2 vincenti appena), il che voleva dire far partire McHale da un vantaggio di circa 3 punti in ogni turno.

I break nel primo, nel terzo e nel quinto game hanno segnato una frazione tra le peggiori della sua carriera. In totale confusione, ha poi sprecato due challenger nel primo game del secondo set (ripartirà domani che ne avrà uno solo) e dopo aver perso per la quarta volta la battuta ha mancato un vantaggio di 15-40 nel game successivo con altri 3 errori gratuiti. Vinto il primo game del suo incontro, ha poi nuovamente perso l’occasione di rendersi pericolosa in risposta sparando fuori dal campo (e neppure di poco) altri 4 colpi uno dopo l’altro.

Solo la pioggia ha interrotto quella che sembrava essere una sconfitta quasi certa. Non era detta l’ultima parola visto che in giornata ci sono state due rimonte rocambolesche: Kateryna Bondarenko ha perso il secondo match in stagione da 5-1 avanti al terzo set, contro Mirjana Lucic Baroni (il primo contro Roberta Vinci a Brisbane); Ana Konjuh ha rimontato da 2-5 nel secondo set contro Kristen Flipkens vincendo il parziale al tie-break ma perdendo poi nel set decisivo.

Alla ripresa, domani, ci sarà comunque bisogno della vera Muguruza, quella che per una sera era sembrata ritrovarsi nel deserto della California e che dopo una settimana è tornata di nuovo al punto di prima.

 

Risultati secondo turno:

[2] Ka. Pliskova  b. [Q] M. Brengle 6-1 6-3
[12] C. Wozniacki b. [Q] V. Lepchenko 6-1 6-3
[6] G. Muguruza vs C. Mchale 0-6 2-3* sospesa
[5] A. Radwanska b. Q. Wang 7-6(4) 6-1
[4] D. Cibulkova  b. [Q] V. Cepede Royg 6-3 6-2
[Q] J. Cepelova b. [18] C. Vandeweghe 6-2 4-6 6-1
L. Safarova b. [23] D. Gavrilova 6-2 6-2
[WC] B. Mattek-Sands b. [9] E. Svitolina 7-5 6-4
[30] S. Zhang b. S. Errani 4-6 6-4 7-5
[13] E. Vesnina vs [WC] A. Tomljanovic 6-3 4-6 3-5* (15-15) sospesa
[26] M. Lucic-Baroni  b. K. Bondarenko 6-2 2-6 7-6(2)
[17] A. Pavlyuchenkova b. Y. Shvedova 6-7(4) 6-2 6-0
[19] A. Sevastova vs S. Cirstea 6-6 (4-6) sospesa
K. Flipkens  b. [29] A. Konjuh 7-6(4) 6-7(8) 6-2
[27] Y. Putintseva b. C. Witthoeft 6-4 6-4

 

 

Redazione

La redazione di Ok Tennis è formata da rappresentanti di tutte le minoranze tennistiche esistenti al mondo. Inoltre, è conforme alla Déclaration des Droits de l’Homme et du Citoyen emanata il 26 agosto 1789.

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