Il pessimo 2017 di Djokovic non sembra poter migliorare nell’immediato. Il serbo quest’anno ha vinto un torneo minore (Doha), pur battendo Murray, ma nei due appuntamenti principali giocati fin qui, Australian Open e Indian Wells, tornei che complessivamente ha vinto undici volte, non è nemmeno arrivato ai quarti. Ora ci si mette anche il fisico: secondo Carole Bouchard, Djokovic, dopo la sconfitta contro Kyrgios agli ottavi di Indian Wells, è volato a Montecarlo per un controllo medico al gomito destro.
A questo punto non è così sicuro che Djokovic partecipi al torneo di Miami, di cui è campione in carica (da tre edizioni) e quindi il distacco in classifica da Murray potrebbe ampliarsi ulteriormente, visto che lo scozzese difende appena 90 punti (perse al terzo turno contro Dimitrov). Da quando ha la classifica sufficiente per qualificarsi ai Masters 1000, Djokovic ne ha saltati davvero pochi: saltò Toronto nel 2006, Madrid nel 2010, 2014 e 2015, Montecarlo nel 2011, Shanghai nel 2011 e Cincinnati nel 2016. Per quanto riguarda la classifica, Djokovic non perderebbe la seconda posizione, ma il gap nei confronti di Wawrinka, attualmente di 4500 punti, potrebbe assottigliarsi molto, anche perché lo svizzero ha la possibilità di vincere a Indian Wells.
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