Sharapova positiva al doping, la Wada: "Il meldonium preso per migliorare le prestazioni"

TENNIS

LONDRA – Una sostanza presa per migliorare le prestazioni fisica, utilizzata da circa 700 atleti russi.

La Wada, l’agenzia mondiale antidoping, dice la sua sul caso Sharapova, trovata positica al Meldonium all’Australian Open. E ci va giù davvero molto pesante. “La WADA è a conoscenza del caso aperto e molto pubblicizzato riguardo la tennista Maria Sharapova. Visto che è un processo normale e per proteggere l’integrità del caso, la WADA non farà ulteriori commenti fino alla decisione che verrà rilasciata dall’ITF.

Dopo di che la WADA rivedrà le ragioni della decisione e deciderà se sarà il caso di appellarsi in modo indipendente alla Corte Arbitraria dello Sport (CAS). Possiamo confermare che il meldonium è stato aggiunto all’elenco dei divieti del 2016 che è entrato in vigore il primo gennaio 2016, essendo stato in precedenza nel programma di monitoraggio della WADA nel 2015. Il meldonium è stato aggiunto  perchè esistono prove che dimostrano che gli atleti lo assumono con l’intenzione di migliorare le proprie performance”. 

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