Coppa Davis: Hewitt possibile singolarista scatena la polemica tra il giornalista Rothenberg e Kyrgios

TENNIS – COPPA DAVIS. Lleyton Hewitt è stato costretto durante la settimana ad auto-convocarsi per l’incontro di Coppa Davis, il primo nei panni di capitano, della sua Australia contro gli Stati Uniti. Con Nick Kyrgios e Thanasi Kokkinakis, l’ex n.1 del mondo che un mese fa aveva annunciato il ritiro al termine dell’Australian Open ha deciso per il ruolo di capitano-giocatore e dopo essere sceso in campo nel doppio (perso) con John Peers in sostituzione di Sam Groth si è sollevata l’ipotesi di un impiego anche nella terza giornata al posto dello stesso Groth, vittima di un 2016 da incubo con una sola vittoria e sette sconfitte.

Il famoso giornalista del New York Times, Ben Rothenberg, non ha espresso parole dolci verso Hewitt, commentando su Twitter questa ipotesi come “assurda” ed “egoistica” e definendo il due volte vincitore di uno Slam come un tennista “mediocre (a dir molto) da qualche tempo a questa parte”. Nick Kyrgios, che come la maggior parte dei giovani australiani vede in Hewitt un grande punto di riferimento, non è riuscito a trattenere la calma ed ha rilasciato sul social questa dichiarazione: “Ben Rothenberg potrebbe essere il peggior scrittore che esista. Posa il culo sulla sedia” (smh è un acronimo, ‘shaking my head’ ad indicare un gesto di disappunto). 

Tanti utenti australiani hanno commentato negativamente la frase del giornalista, ma l’uscita di Kyrgios è ovviamente quella che fa più rumore per quanto, visti i convocati di Hewitt (Bernard Tomic, Sam Groth ed il doppista Peers, oltre a lui stesso), escludendo Tomic in campo nel quarto singolare non si trova possibile alternativa ad un impiego dello stesso capitano.

 

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