Sharapova, frecciatina alle rivali: "Desideravano che Serena Williams vincesse lo US Open, allora perché giocare?"

TENNIS – Maria Sharapova è assente dal circuito dal primo turno di Wuhan, quando si ritirò ad inizio del terzo set contro Barbora Strycova. L’ultimo match ufficiale è la semifinale di Wimbledon, quando perse per la diciottesima volta su venti incontri ufficiali contro Serena Williams.

La russa è stata costretta a saltare quasi quattro mesi in un’annata intricata, ricca di infortuni, che comunque la vede ancora sul podio del ranking WTA, dietro la statunitense e Simona Halep (anche se lunedì prossimo verrà scavalcata da Garbine Muguruza). Ora è a Singapore, per preparare al meglio il Masters che comincerà domenica e lei è inevitabilmente una delle protagoniste più attese. Nel frattempo, però, ha rilasciato al sito internet www.straitstimes.com alcune dichiarazioni particolari, quasi delle frecciate alle altre tenniste che durante l’ultimo Slam della stagione si dicevano contente se Serena Williams avesse completato il Grande Slam: “Le giocatrici erano come elettrizzate da questo. Io non lo capisco. Anzi, ero molto sorpresa da molte di loro che dicevano: ‘Spero che riesca a raggiungere l’obiettivo’. Era particolare, perché queste erano anche loro nel tabellone principale. Era un po’ strano, perché allora giocare?. Poi, ha precisato: “Forse è solo il mio spirito combattivo che parla…”.

Poi Sharapova è passata all’aspetto degli infortuni: “Quest anno ho fatto la collezione (ridendo, ndr) però sono felice e fiera di come ne sono uscita. Tante volte le persone dimenticano che anche se si è infortunati non vuol dire trascorrere periodi in vacanza a bere il proprio margarita. Anzi, si spende molto più tempo a lavorare per riprendere la massa muscolare persa, si lavora per non perdere la coordinazione mano-occhio. In più, bisogna rimanere mentalmente attivi, positivi, o tutto diventa molto più difficile”.

Domani alle 18:30 ora di Singapore (le 12:30 in Italia) il sorteggio dei due gironi del Masters. Sharapova sarà la n.3 e non potrà capitare con Petra Kvitova (n.4). Lo scorso anno, proprio la ceca le inflisse una delle due sconfitte che le costarono l’eliminazione già nel Round Robin.

 

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