WTA Wuhan: Sharapova si ritira! Avanzano Vinci e Giorgi, Errani sconfitta. Bene Ivanovic. Bencic e Pliskova, che carattere!

TENNIS – Di Diego Barbiani

WUHAN. Maria Sharapova è già fuori dal torneo. La russa, entrata in tabellone al Premier 5 di Wuhan con una wild-card, visibilmente sofferente ha messo la parola fine alla sua partita quando era comunque avanti per 7-6(2) 6-7(4) 2-1 contro Barbora Strycova.

Brutto segnale quello lanciato dalla n.3 del mondo, che ora è inevitabilmente a rischio per il Premier Mandatory di Pechino (dove è campionessa in carica e perderebbe 1000 punti in classifica) e porta diverse nubi sulla sua partecipazione al Master di Singapore ed alla finale di Fed Cup.

Durante tutto il match ha dato l’idea di non giocare sui suoi livelli, colpire e muoversi sempre con un po’ di cautela, ma l’idea che poteva essere colpa dei tre mesi passati lontano dai campi aveva il sopravvento su altri più negativi. Poi però i problemi continuavano, gli errori aumentavano ed ad inizio terzo set ha chiesto l’intervento del fisioterapista che le ha massaggiato tutto il braccio sinistro fino al polso. Messo a segno il punto del 2-1 si è avvicinata a rete e con un viso piuttosto segnato ha stretto la mano alla sua avversaria e senza troppe parole ha preso la sua borsa ed è uscita.

ROBERTA RISALE LA CHINA. Come detto, l’unica ad avere avuto un match senza troppi spaventi è stata la tarantina, al primo match dalla finale dello US Open. Un po’ di ruggine nel primo parziale, una Danka Kovinic piuttosto centrata con il rovescio ed in un’ora di gioco la montenegrina portava a casa il parziale per 7-5. Da lì in avanti, però, la n.79 del mondo usciva progressivamente dal campo, sbagliando tantissimi colpi e sperperando così tutto quanto di buono costruito fino a quel momento. 5-7 6-1 6-3 il punteggio finale per la n.19 del mondo, che al prossimo turno avrà la rumena irina Camelia Begu, fresca vincitrice del WTA di Seoul, che grazie a due tiebreak (conclusi rispettivamente 7-5 7-5) ha superato la kazaka Zarina Diyas.

GIORGI, NUOVA ALTALENA DI EMOZIONI. Partita rocambolesca quella di Camila, che affrontava un’avversaria contro cui non aveva mai vinto, rimediando anche parziali piuttosto pesanti. Tsvetana Pironkova, però, dopo un primo set dominato, non ha più tenuto un turno di battuta fino al 2-6 6-2 3-0 Giorgi. Il match, però, doveva ancora raccontare le sue fasi salienti. La bulgara, con una bella rimonta, saliva avanti 5-4 e servizio, arrivando fino al match point. Salvatasi, l’allieva di papà Sergio è riuscita a capovolgere nuovamente l’inerzia dell’incontro fino al 2-6 6-2 7-5 che le vale il secondo turno contro Belinda Bencic, vincitrice a sua volta per 7-5 7-5 su Ajla Tomljanovic.

ERRANI SOMMERSA DA GARCIA. Sara ha lottato con grande carica, ma si è arresa ad un’avversaria che alla fine non le dava quasi modo di respirare. 6-7(4) 6-4 6-2 il punteggio finale che premia una Caroline Garcia coraggiosa nel non tirare mai indietro il braccio e continuare a cercare sempre vincenti. Sessanta errori gratuiti in soli due set rendono l’idea di come la romagnola abbia sofferto per tutta la partita, tenendosi a galla nel punteggio grazie ai tanti regali dell’avversaria arrendendosi, però, nella fase centrale del set decisivo. Per la francese al secondo turno ci sarà Coco Vandeweghe.

IVANOVIC ED IL DISPERATO TENTATIVO PER IL MASTER. Ana Ivanovic vuole provarci, vuole avere ancora una chance per accedere al Master di fine anno. Per farlo, però, sa che deve fare un ottimo risultato qui per arrivare a giocarsi il tutto per tutto a Pechino tra una settimana. Come inizio non c’è male, anche se Alexandra Dulgheru è in netta difficoltà rispetto ad inizio anno quando raggiunse anche i quarti a Roma. Un infortunio e qualche problema di troppo al rientro stanno condizionando la rumena, che oggi ha ceduto 6-1 6-3.
Per la serba al prossimo turno ci sarà Madison Brengle, che un po’ a sorpresa ha eliminato Dominika Cibulkova per 6-3 6-4. Salta così il possibile terzo incontro nel giro di un mese tra la slovacca e l’ex n.1 del mondo. Vedendo come sono andati i due precedenti, ad Ana potrebbe anche non dispiacere.

BENCIC E PLISKOVA, CHE CARATTERE! Belinda Bencic, prossima avversaria di Roberta Vinci, ha battuto 7-5 7-5 Ajla Tomljanovic, ma quella che potrebbe sembrare una vittoria quasi ‘scontata’ con un po’ di lotta durante entrambi i parziali, analizzandola si scopre invece come la svizzera quest oggi, poteva tranquillamente uscire sconfitta. Questo se non fosse che oltre ad avere una ottima base di talento, sta acquisendo sempre più consapevolezza di poter portare a casa partite anche nelle giornate peggiori. Oggi giocava la quarta partita in quattro giorni, dopo l’intenso fine settimana di Tokyo con anche un volo nel pomeriggio di ieri per portarla a Wuhan. Doveva giocare inizialmente contro Eugenie Bouchard, battuta già due volte quest anno, invece all’ultimo ha scoperto di dover affrontare Tomljanovic, contro cui aveva perso nettamente al primo turno di Madrid. E’ stata indietro per tre volte di un break nel primo parziale e dal 3-5 ha infilato quattro giochi consecutivi. Nel secondo set è stata ancora indietro, stavolta però di due break (1-4 e servizio Tomljanovic), visibilmente provata dalla stanchezza accumulata, eppure ha voluto a tutti i costi quella vittoria. 7-5 7-5 che la tiene in vita nel torneo e nella corsa al Master finale.
Karolina Pliskova e Mirjana Lucic Baroni, invece, si erano affrontate non più di un mese fa, quando la croata ribaltò un match incredibile da sotto 3-6 0-4 e vinse 6-4 al terzo. Anche oggi, la ceca aveva vinto il primo parziale ritrovandosi però a cedere il secondo da 5-3 avanti. Nel set decisivo, sotto 4-5 ha saputo risalire ed annullare due match point prima di chiudere 7-6(4) 5-7 7-6(3).

ALTRI RISULTATI

Stephens b. Riske 7-6(4) 6-3

(14) Keys b. Ribarykova 6-2 4-6 7-6(4)

Mladenovic b. Tig 6-1 6-4

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