Wta Montreal: Sharapova soffre ma impone la sua legge, Muguruza ancora rimontata

TENNIS – Di Diego Barbiani

MONTREAL. Maria Sharapova soffre, lotta, esulta. La russa ha la meglio in rimonta su Garbine Muguruza per 4-6 6-3 6-1 ed approda agli ottavi di finale dove affronterà Carla Suarez Navarro, vincitrice in precedenza su Karolina Pliskova 6-1 3-6 6-3.

C’è stato un momento, un unico game dove Muguruza si è giocata tutto. Era il quarto del secondo set, aveva appena ottenuto il break di vantaggio e poteva costruire qualcosa di importante. Parlare di vittoria in questi casi è prematuro, soprattutto quando dall’altra parte della rete c’è una giocatrice che sai benissimo non mollerà neppure ad un punto dalla sconfitta. Anzi, è proprio nelle situazioni di svantaggio in cui Sharapova tira fuori gli artigli e trova la concentrazione giusta per ribaltare la situazione. E ce l’ha fatta, anche oggi.

Muguruza era 2-1 e 40-0 sul suo servizio quando, punto dopo punto, è stata risucchiata da Sharapova che, una volta ripreso lo svantaggio, ha addentato la preda e l’ha svuotata di tutte le sue forze. E’ cominciata un’altra partita, con la russa assoluta padrona del campo. Fino a quel momento Garbine si stava comportando molto bene, ma con una tipologia di gioco molto simile a quella dell’avversaria l’unico modo era essere più forte di lei sotto l’aspetto mentale. Su questo, però, la n.6 del mondo ha pochi rivali.

Una volta riequilibrato il computo dei set è ripartita a mille, affondando i colpi finali su una Muguruza ormai affossata sotto i vincenti della sua avversaria. E’ finita male, con un terzo set senza storia, proprio come a Parigi quando nel terzo cedette di schianto dopo essere stata (questa volta sì) ad un passo dal successo. Il passo però è ancora troppo lungo, soprattutto quando Sharapova decide che è giunto il momento di alzare il livello.

 

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