Wta Montreal: bentornata Serena Williams, Stosur asfaltata

TENNIS – Di Giancarlo Di Leva

MONTREAL – Esordio convincente di Serena Williams, campionessa uscente che ha travolto l’australiana Stosur, tennista blasonata ma in una fase di appannamento della carriera, con la quale l’americana aveva alla vigilia un bilancio di 6 vittorie e 3 sconfitte tra cui quella bruciante nella finale degli Us Open del 2011. Con questa vittoria Serena allunga a 12 la striscia dei match vinti consecutivamente tra Toronto e Montreal dal 2011 (era assente nel 2012).

 La vittoria sofferta ma importantissima ottenuta a Stanford la scorsa settimana evidentemente ha sortito l’effetto di ridare tranquillità e morale a Serena dopo il drammatico epilogo di Wimbledon, oltre a darle punti preziosissimi (470) ai fini della difesa della 1° posizione del ranking visto la valanga di punti che ha da difendere nel mese di agosto (3520) tra cui i 900 della vittoria di Toronto dello scorso anno. La Serena vista a Stanford era apparsa ancora abbastanza lontana dalla miglior forma. Troppi alti e bassi durante lo stesso match, il che le aveva complicato la vita in tutti gli incontri disputati da cui è uscita vincitrice in virtù della grande classe che la contraddistingue.

Per esprimersi più attendibilmente sullo stato di forma attuale di Serena Williams sarà però opportuno attendere gli impegni successivi a cominciare da quello di domani con la Safarova (n.17 del ranking) che, in virtù dei risultati ottenuti negli ultimi tempi appare oggi come oggi un test più probante di quello con la Stosur.

L’australiana di fatto ha confermato anche oggi  che sta vivendo una stagione molto negativa. Da lunedi, per la prima volta dal 2009, si ritrova fuori dalle top 20 dopo la clamorosa sconfitta subita la settimana scorsa a Stanford ad opera della 16enne giapponese Osaka n.406 del ranking.

La cronaca è scarna. Dominio incontrastato della Williams nel primo set che finisce 6-0 in diciannove minuti durante i quali l’americana, che gioca in grande scioltezza, lascia all’avversaria solo sette punti di cui due sul proprio servizio.

La Stosur parte bene nel secondo parziale vincendo il primo game sul proprio servizio dopo aver annullato una ennesima palla break ma sull’1-1 la pioggia interrompe le ostilità per 20 minuti circa. Al ritorno in campo l’australiana appare più efficace alla risposta e il match diventa meno squilibrato del primo. Quattro dei primi cinque game vanno ai vantaggi ma la sostanza non cambia tanto è che Serena va avanti 3-1 e poi ben supportata dal servizio (non lascerà all’avversaria neanche una palla break)  fila dritta verso la vittoria che arriva all’ottavo gioco.

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