Atp Acapulco. Murray, che rimonta! Ritiro Ferrer, ok Dimitrov e Dolgopolov

di FABRIZIO FIDECARO

TENNIS – ACAPULCO. David Ferrer costretto al ritiro contro Kevin Anderson nell’Abierto Mexicano Telcel. Grande rimonta di Andy Murray, che batte Gilles Simon e raggiunge la sua prima semifinale da Wimbledon. Dimitrov supera Gulbis, mentre continua il buon momento di Dolgopolov, impostosi su Karlovic.

Anderson vs Dolgopolov e Dimitrov vs Murray: sono queste le semifinali del torneo Atp 500 di Acapulco, delineatesi nella notte italiana. Kevin Anderson si è giovato del ritiro del primo favorito del tabellone e tre volte vincitore David Ferrer. Lo spagnolo, che aveva vinto il primo set per 62 ma era indietro per 2-4 nel secondo, è stato costretto ad abbandonare per un problema all’adduttore sinistro. Il sudafricano, accreditato della quinta testa di serie e fresco finalista a Delray Beach, se la vedrà ora con Alexandr Dolgopolov, reduce a sua volta dalla finale raggiunta a Rio de Janeiro. L’ucraino si è imposto per 64 76(4) sul croato Ivo Karlovic in una sfida tra outsider.

Nella parte bassa del tabellone Grigor Dimitrov si è aggiudicato un confronto fra talenti molto atteso con Ernests Gulbis. Il bulgaro, numero 4 del seeding, ha prevalso con lo score di 46 76(2) 75 in due ore e trentanove minuti di gioco. Per il lettone (n. 7) una sconfitta che interrompe la serie positiva cominciata con il titolo di Marsiglia. Infine, Andy Murray si è qualificato per la sua prima semifinale dal rientro nel circuito. L’ultima volta in cui il britannico si era spinto così avanti in una prova del circuito maggiore risaliva addirittura allo scorso Wimbledon, quando poi conquistò il titolo battendo nel match clou Novak Djokovic.

In Messico Andy, numero 2 del seeding, è giunto a un passo dall’eliminazione dinanzi al francese Gilles Simon (n. 6), che è arrivato rapidamente a condurre per 61 5-3. Qui è arrivata la reazione dello scozzese, che ha fatto suo il secondo parziale al tie-break, dominando poi il terzo set. 16 76(4) 62 il punteggio che lo ha promosso al penultimo atto della manifestazione.