Lopez: «Il sistema antidoping è una vergogna»

Feliciano Lopez, in un’intervista rilasciata a “TennisTopic”, ha duramente criticato il sistema antidoping vigente: «Quello che subiamo attualmente noi giocatori è un’autentica vergogna – ha dichiarato il tennista- dobbiamo dire dove siamo in un determinato momento della giornata e aspettare che arrivi una persona; uno non può essere sanzionato per un errore burocratico, dimenticarti di spedire un documento non è la stessa cosa che iniettarti nandrolone; non è ammissibile che a una persona si rovini la carriera per non aver mandato una carta. Sappiamo tutti dell”Operacion Puerto”, ma non è colpa dei tennisti se la giustizia spagnola non ha saputo risolvere un chiaro problema di doping che c’è stato nel nostro paese».

A una domanda su Troicki e Cilic, Lopez ha risposto che secondo lui entrambi sono innocenti: «Li conosco, sono sicuro che non hanno assunto sostanze proibite». Al tennista è stato poi chiesto un parere sulle scommesse: «Quello delle scommesse è un problema incontrollabile, per un motivo molto semplice: qualsiasi giocatore può andare in campo, perdere con un doppio 6-0 o 6-1, e nessuno può dimostrare che si è venduto il match».

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