C’era grande attesa per il rientro in campo di Elena Rybakina, assente dai campi ormai da fine febbraio quando diede forfait prima dei quarti di finale del WTA 1000 di Dubai quando avrebbe dovuto affrontare Jasmine Paolini. La cancellazione da Indian Wells, al di là del fatto che era pur sempre la campionessa in carica, le ha fatto perdere tantissimo terreno da Aryna Sabalenka e, soprattutto, Iga Swiatek con l’ultimo aggiornamento delle classifiche mondiali e ora ha bisogno di recuperare terreno considerato che a Miami deve difendere la finale del 2023.
Il primo match all’Hard Rock Stadium è stato un duro 3-6 7-5 6-4 contro Clara Tauson, proveniente dalle qualificazioni ma non molto tempo fa a un passo dall’entrare nelle prime 30 del mondo. La danese, classe 2002 e dotata di un ottimo tennis per queste superfici su un cemento nemmeno troppo lento come poteva essere a Indian Wells, ha fatto una delle migliori partite della carriera, cedendo secondo e terzo set di pochissimo contro un’avversaria che era forse non al 100% nella condizione generale dopo la lunga pausa ma che era cresciuta parecchio dopo il primo set. Quel 6-3 iniziale è parso soprattutto frutto di un po’ di ruggine generale per Rybakina e soltanto dal sesto game si è cominciato a vedere qualcosa nel gioco da fondo, sebbene poi il match fosse piuttosto rapido grazie a scambi ridotti al minimo con servizio e due o tre colpi. Elena subiva soprattutto quando doveva servire una seconda palla e, con percentuali non eccezionali, ha finito per essere breakkata tre volte.
L’aver avuto subito un break di vantaggio a inizio del secondo l’ha aiutata tantissimo a cambiare i ritmi, a sentirsi più sicura e scambiare sempre meglio col dritto. Non è bastato per chiudere il set perché la danese ha giocato ottimi rovesci sul 4-5, ma sul 5-5 è andata fuori giri e alla seconda chance la kazaka ha chiuso con un perfetto turno di battuta. Nel set decisivo, infine, Tauson è stata bravissima a risalire immediatamente da un break di svantaggio inventandosi un passante in corsa di dritto letale, ma sul 2-2 ha perso nuovamente la battuta e stavolta Rybakina è potuta scappare. Non ha concretizzato i primi match point sul 5-3, ma sul 5-4 ha tenuto molto bene i nervi saldi sul 30-30 e ha tirato l’ultimo dritto vincente della sua (più che buona) partita sul 40-30. Al prossimo turno avrà Taylor Townsend, impostasi con un doppio 6-2 contro Elise Mertens.
Con il match tra Aryna Sabalenka e Paula Badosa spostato a venerdì per dar modo alla bielorussa di avere un giorno in più di tempo per recuperare dopo il lutto che l’ha colpita a inizio settimana (è stata la spagnola a proporre il cambio di programma), si sa già quale sarà l’avversaria che troverà la vincente di questa partita. È Anhelina Kalinina, testa di serie numero 32, che ha battuto 5-7 7-5 6-4 Caroline Wozniacki. La danese, reduce dal ritiro ai quarti di finale di Indian Wells, è rimasta in campo quasi tre ore e 20, sprecando però la grandissima chance di chiudere sul finire del secondo parziale quando conduceva 7-5 5-2 e ha avuto un match point (in risposta) sul 5-4. Nel terzo, a metà set è arrivato lo scatto decisivo dell’ucraina che saliva 4-3 e servizio, mancava tre match point sul 5-3 ma piazzava l’ace vincente al centro sul quarto.
È ripartita bene, invece, Maria Sakkari dopo la finale raggiunta nel deserto della California e non era un primo match particolarmente agevole contro Yue Yuan, protagonista anche lei di un ottimo cammino a Indian Wells. La greca, però, si è imposta 6-2 6-2 e al terzo turno attende Dayana Yastremska, come Anna Kalinskaya attende ora Aljona Ostapenko. Proviene dalle qualificazioni, anche se come lucky loser, Greet Minnen, che ha battuto 7-5 6-1 Lesia Tsurenko e ora se la vedrà contro Yulia Putintseva. Infine, bella battaglia vinta da Victoria Azarenka in due ore e 45 minuti contro Peyton Stearns, sconfitta 7-5 3-6 6-4.
Risultati
[8] M. Sakkari b. Yue Y. 6-2 6-2
[28] D. Yastremska b. [PR] D. Saville 7-5 -5
[22] A. Kalinskaya b. Wang Xiyu 6-2 6-2
[9] A. Ostapenko b. [Q] L. Siegemund 7-6(2) 6-4
Wang Xinyu b. [16] V. Kudermetova 6-3 6-2
[17] M. Keys b. D. Shnaider 6-2 6-4
[Q] T. Townsend b. [25] E. Mertens 6-2 6-2
[4] E. Rybakina b. [Q] C. Tauson 3-6 7-5 6-4
[7] Zheng Q. b. K. Siniakova 4-6 6-3 1-0 ritiro
[27] V. Azarenka b. P. Stearns 7-5 3-6 6-4
[24] K. Boulter b. [WC] B. Fruhvirtova 7-6(1) 1-0 ritiro
[11] B. Haddad Maia b. D. Parry 3-6 6-1 6-4
Y. Putintseva b. [13] L. Samsonova 6-1 4-6 6-3
[LL] G. Minnen b. L. Tsurenko 7-5 6-1
[32] A. Kalinina b. [WC] C. Wozniacki 5-7 7-5 6-4
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