Grande equilibrio, forse fin troppo rispetto alle attese della vigilia, tra Francia e Norvegia nel terzo quarto di finale della United Cup. L’incredibile cammino degli scandinavi si è arreso soltanto al termine di un doppio vissuto sul filo dell’equilibrio, e contando che sono stati protagonisti anche oggi di ogni partita giocata malgrado un solo top-500 (Casper Ruud) rende onore al merito.
I transalpini erano favoriti in due partite su tre e sulla terza, per quanto Adrian Mannarino potesse pagare in termini di classifica, c’era un discreto adattamento del francese alle condizioni molto veloci del campo di Sydney. Invece, Ruud ha battuto abbastanza nettamente il francese per 6-1 6-4 e nel singolare femminile c’è mancato veramente poco che la numero 544 del mondo Malene Helgo giocasse un jolly clamoroso contro Caroline Garcia, perdendo soltanto 6-2 6-7(7) 7-6(5) in due ore e mezza.
Helgo sembra appartenenre a quella categoria di giocatori che in questi eventi trova qualcosa in più. E nel suo caso parliamo di diverse marce in più. Già lo scorso anno battagliò oltre tre ore contro Martina Trevisan, quest anno rubò un set già a Donna Vekic (e perse il primo da 5-2, con anche set point a disposizione) e oggi c’è mancato pochissimo, perché nel parziale decisivo ha pure recuperato un break di ritardo e nel concitato finale, con entrambe tese, ha recuperato un minibreak di ritardo sul 5-3 per Garcia, non riuscendo però a pareggiare i conti sul 5-5.
Applausi a lei, applausi al doppio norvegese, anche questo abbastanza improvvisato con Ruud calatosi molto bene nella parte assieme alla numero 37 della classifica di doppio Ulrike Eikkeri. Contro una coppia molto più esperta come Garcia ed Eduard Roger Vasselin il duo scandinavo ha avuto più chance nel set di apertura, mancando tre palle break sull’1-1 e soprattutto sul 5-4, non capitalizzando i set point e pagando psicologicamente il colpo, cedendo il servizio subito dopo. Nel secondo parziale Garcia e Roger Vasselin hanno strappato il servizio già nelle prime fasi, dominando i propri turni di battuta fino alla fine per il 7-5 6-4 conclusivo.
Sarà dunque la formazione francese a sfidare sabato quella polacca (a occhio, parliamo del match in sessione diurna, quindi con orario di inizio che dovrebbe essere a mezzanotte e mezza ora italiana) per guadagnare un posto nella finalissima. L’altra semifinale vedrà l’Australia, altra sorpresa di questa fase del tabellone, contro la vincente dell’ultimo quarto di finale che vedrà la Grecia opposta alla Germania.
Risultati
Francia b. Norvegia 2-1
[FRA] C. Garcia b. [NOR] M. Helgo 6-2 6-7(7) 7-6(5)
[NOR] C. Ruud b. [FRA] A. Mannarino 6-1 6-4
[FRA] C. Garcia/E. Roger Vasselin b. [NOR] U. Eikeri/C. Ruud 7-5 6-4
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