Incredibile, ma vero. L’Australia, apparsa in scarsa fiducia dopo la prima netta sconfitta alla United Cup contro la Gran Bretagna, è arrivata tra le prime quattro e volerà a Sydney per la Final 4 al via il 6 gennaio.
Dopo essere riusciti a prendersi il punto del doppio contro i britannici limitando la sconfitta a un punteggio di 1-2, risultato fondamentale nell’ottica qualificazione col complicato sistema dei gironi a tre squadre, i padroni di casa hanno battuto i campioni in carica, gli Stati Uniti, e ora la Serbia di Novak Djokovic, che era imbattuto in Australia addirittura dal 2019 con l’ultima sconfitta risalente agli ottavi di finale dell’Australian Open 2018.
Proprio il numero 1 del mondo, dopo qualche impaccio il giorno precedente contro Jiri Lehecka (perse un set in una partita che conduceva 6-1 3-1), ha perso il controllo nella partita inaugurale della serie, contro Alex de Minaur. Un 6-4 6-4 oltremodo sorprendente, maturato per l’australiano con grande determinazione e tenuta da fondo campo, riuscendo a impostare molto spesso scambi articolati sui suoi ritmi e trovando un Djokovic davvero poco centrato e ispirato. Così, per la sorpresa di tanti tranne forse gli australiani sulle tribune, i padroni di casa avevano colto il jolly con la vittoria che ha lanciato la squadra di Lleyton Hewitt.
Oltretutto, il colpo assestato è sembrato aver distrutto le convinzioni dei serbi che non hanno nemmeno schierato Olga Danilovic (pare per un sovraccarico) e hanno dovuto optare per Natalija Stevanovic, che nulla ha potuto contro Ajla Tomljanovic venendo sconfitta per 6-1 6-1. Così, se a inizio giornata l’Australia avrebbe forse firmato per essere 1-1 dopo i singolari e giocarsi tutto al doppio misto, hanno addirittura chiuso la serie senza particolari rischi e il 6 gennaio attenderanno una tra Grecia e Germania.
La nazionale di Stefanos Tsitsipas e Maria Sakkari ha recuperato dalla batosta di ieri contro il Cile vincendo la serie contro il Canada per 3-0 e vincendo dunque il gruppo B (anche qui, grazie alle combinazioni di vittorie e sconfitte tra tre squadre a pari punti). Tsitsipas oggi è sceso in campo in singolare e contro di lui non c’era Felix Auger Aliassime, costretto al forfait in singolare per il secondo giorno consecutivo. Il greco ha così avuto vita facile contro Steven Diez, battuto 6-2 6-3, e Sakkari ha poi bissato col successo per 7-6(4) 6-3 contro Leylah Fernandez che ha chiuso la serie. Il punto finale è arrivato dal doppio misto con Petros Tsitsipas e Despina Papamichail che hanno sconfitto Stacey Fung e Auger Aliassime 7-5 6-4.
Questo 3-0, oltretutto, trascina ai quarti proprio la loro prossima avversaria: la Germania. La nazionale di Angelique Kerber e Alexander Zverev è divenuta la seconda miglior classificata dei tre gironi a Sydney grazie, ed è bene specificarlo, alla percentuale di game vinti contro Croazia e Olanda per un nulla: 53% i tedeschi, 49% sia i croati sia gli olandesi.
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