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WTA Finals: Rybakina parte male, importante vittoria per Pegula

[5] J. Pegula b. [4] E. Rybakina 7-5 6-2

Ha dovuto attendere un anno, Jessica Pegula, per trovare la prima vittoria in un’edizione delle WTA Finals lei che (assieme a Coco Gauff) aveva concluso 0-3 sia nell’edizione di singolare che di doppio del 2022 a Fort Worth. Aveva anticipato che per questa edizione, a Cancun, le sensazioni fossero diverse arrivando all’evento con uno stato mentale ben diverso e soprattutto con molte più energie dello scorso anno, e ha subito raccolto.

Non ha nemmeno dovuto strafare, perché nel 7-5 6-2 inflitto a Elena Rybakina c’è un importante aiuto della kazaka stessa, andata a intermittenza nei primi game e crollata quando invece aveva avuto la chance di chiudere il primo parziale. Brutto esordio per una delle debuttanti di quest’edizione, che adesso sarà chiamata a cambiare passo e cercare di rimettere in piedi il suo torneo contro Maria Sakkari e Aryna Sabalenka.

Giusto ieri Rybakina raccontava alla stampa le sue perplessità sul campo di Cancun, utilizzato per la prima volta proprio nella giornata di sabato dalle giocatrici, rimarcando le scarse sensazioni avute nei primi palleggi e di quanto le condizioni non fossero ottimali. Oggi, in questa ora e mezza di gioco, non c’è stato vento continuo a infastidire le giocatrici anche se si è potuto vedere in almeno un paio di momenti come bastasse qualche sventagliata per ribaltare ogni cosa. In ogni caso, Elena ha giocato una partita abbastanza negativa, segnata da ben 24 gratuiti nel primo parziale e lo stato di confusione avuto quando sul 5-3 ha buttato all’aria il break ottenuto nel game precedente e da lì non è mai riuscita a calmarsi, sbagliando tanto soprattutto col dritto e concedendosi alla rimonta della statunitense che ha infilato in tutto sei game consecutivi.

Pegula riusciva ad approfittare di ogni mezza occasione, senza strafare ma con buona solidità da fondo e attenzione. Ha avuto un attimo di sfasamento sul 4-1, appena ottenuto il doppio break di vantaggio, quando si è incartata fino a cedere la battuta alla sesta chance offerta, ma è riuscita subito a far male col dritto lungolinea e ha ritrovare un vantaggio di sicurezza con cui chiudere il match col proprio servizio. Per lei, banalità, era fondamentale cominciare con questo successo e più tardi tornerà in campo in doppio con l’amica e compagna Gauff contro Gabriela Dabrowski ed ErinRoutliffe.

Diego Barbiani

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