Us Open, dramma Berrettini: infortunio e ritiro. Sinner batte Sonego, straordinario Arnaldi

Triste epilogo di giornata per i colori italiani dopo il derby vinto da Sinner nettamente su Sonego: Berrettini, sotto di set e break, si infortuna alla caviglia destra e si ritira dal match contro Rinderknech.
Sinner batte per la 4° volta su 4 match Lorenzo Sonego in un match mai in bilico, con l’altoatesino che fin da subito domina il torinese e non gli lascia scampo.
Il numero 4 della race è andato avanti di un break ad inizio di ogni set e non ha concesso nemmeno una chance di break al numero 39 del mondo che non è mai riuscito ad entrare realmente in partita.
Lorenzo ci ha provato ad impensierire il suo connazionale ma sia il dritto sia il servizio, i suoi due colpi migliori, oggi hanno avuto un rendimento insufficiente: Jannik dal canto suo ha dominato da fondo fin dall’inizio e si è lasciato andare spesso a soluzioni di tocco e a sortite in avanzamento ben riuscite (a fine match si conta un ottimo 21 su 24 a rete).
Dopo i primi due set chiusi per 6-4 6-2, Sinner e Sonego si lasciano andare nel terzo set e sciorinano un sacco di colpi interessanti, quasi da esibizione, che fanno divertire un po’ il pubblico: si chiude 6-4 il terzo set con Jannik che vola al terzo turno e risparmia energie preziose in vista del match di terzo turno.
Finisce male il torneo di Matteo Berrettini che, sotto di un set e un break, con Rinderknech al servizio per chiudere il secondo parziale, scivola mentre correva verso sinistra e si infortuna alla caviglia destra.
Andamento che a dire il vero non trasmetteva tanto ottimismo visto che il romano è sempre stato in apnea, con il francese che non gli lasciava scampo in risposta e spesso e volentieri lo metteva in difficoltà sui suoi turni di battuta: l’impressione è che il numero 73 del mondo leggesse senza troppi patemi il servizio di Matteo che si trovava disinnescato della sua arma migliore.
Anche il dritto non riusciva ad essere molto incisivo nonostante il francese giochi meglio sulla diagonale sinistra: prestazione comunque davvero notevole di Rinderknech che non ha praticamente mai regalato niente a Matteo che, nell’ultimo game,dopo aver annullato 3 set point, è riuscito ad ottenere la prima palla break del match.
Il francese l’ha annullata con una grande prima e dopo non aver sfruttato il quarto set point, stacca il pass per il terzo turno dopo la resa di Berrettini: prossimo turno per lui contro il vincente tra Rublev e Monfils.
Epilogo amaro per Matteo che, oltre ad uscire dal torneo e a sprofondare fuori dai top 60 della classifica, rischia di pregiudicare il proseguimento della stagione, dall’appuntamento di Davis a Bologna fino alla stagione indoor.

Dalla stessa categoria