Pur con qualche brivido finale, Elena Rybakina è al terzo turno di Wimbledon dopo la vittoria per 6-2 7-6(2) contro Alizé Cornet. Era una partita insidiosa per tanti motivi, tra cui ovviamente la capacità della francese di essere una spina nel fianco per tutte le migliori del mondo.
Particolare la storia della ex numero 11 del mondo, che fino a 2014 non aveva idea di come giocare sull’erba e poi in quell’edizione di Wimbledon batté addirittura Serena Williams al terzo turno, in una giornata anche surreale perché era tornata a Londra da poche ore dopo essere andata a Nizza per l’ultimo saluto alla nonna morta il giorno prima. Specialista vera dell’erba forse no, ma Cornet ha cominciato a divertirsi un bel po’ e anche quest anno arrivava da una semifinale a Nottingham, torneo dove aveva eliminato lungo il cammino Maria Sakkari.
Lo scorso anno, proprio da queste parti, era stata lei a fermare la serie di 37 vittorie consecutive di Iga Swiatek. Sempre lei, a New York, eliminava la campionessa in carica Emma Raducanu al primo turno, e altri upset ancor più significativi. Oggi, pur venendo travolta nel primo set, ha trovato le forze per equilibrare la partita contro la numero 3 del seeding giocando un ottimo secondo set, dove però il fulcro vero si è avuto sul 5-5.
In un game al servizio interminabile, Rybakina ha prima recuperato da 0-40 per incartarsi poi in una serie di 12 parità. Nello scambio sul 40-40, Cornet ha rimediato una brutta scivolata sul Centre Court e il dolore è stato da subito tanto. Non si rialzava, la kazaka è corsa da lei assieme all’arbitro e quando è arrivata la fisioterapista i nervi della francese facevano capolino sul volto con smorfie di dolore e sostanziale disperazione. Non meritava di finire con un ritiro quello che potrebbe diventare l’ultimo Wimbledon della carriera, così si è fatta forza ed è riuscita in qualche modo a portare la sfida al tie-break lì dove era partita anche con un minibreak di vantaggio prima di venire travolta. Al prossimo turno per la campionessa in carica ci sarà la beniamina locale Katie Boulter, vincitrice 6-0 3-6 6-3 contro Viktorija Tomova.
Come prevedibile, sarà invece la numero 3 del seeding Jessica Pegula la prossima avversaria di Elisabetta Cocciaretto. La statunitense aveva tutti i favori del pronostico contro Cristina Bucsa e il 6-1 6-4 conclusivo ha confermato i diversi valori tra le due giocatrici.
Vittorie al tie-break del terzo set, e in rimonta, sia per Caroline Garcia sia per Belinda Bencic. La francese ha rimontato Leylah Fernandez vincendo 3-6 6-4 7-6, 10-6 il punteggio del super tie-break. La svizzera ha battuto 4-6 6-4 7-6(10-2) Danielle Collins. Bencic è nell’ottavo di Swiatek e affronterà al prossimo turno un’altra polacca: Magda Linette, vincitrice 6-4 6-7(6) 6-4 in quasi tre ore contro Barbora Strycova.
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