Finisce al terzo turno il cammino di Elisabetta Cocciaretto a Wimbledon e, come al Roland Garros, l’azzura esce di scena con l’amaro in bocca. L’avversaria era diversa, allora Bernarda Pera e oggi Jessica Pegula, ma come stavolta sia sfuggito il primo set e il secondo sia volato via rapidamente verso la statunitense.
Numero 4 del seeding e del mondo, Pegula partiva con quasi tutti i favori del pronostico. Serviva un’impresa alla marchigiana e l’inizio è stato il peggiore possibile: nel secondo punto del secondo game una sua rincorsa verso la rete ha visto il piede destro impuntarsi a terra e il ginocchio rimanere compressato.
È dovuto intervenire il trainer, con un medical time out necessario a fasciare il ginocchio destro, ma non è cambiato nulla fino al 4-0 della sua avversaria quando, tirando un attimo i remi in barca, ha visto Cocciaretto entrare davvero in partita. Alcuni bei dritti le davano un primo controbreak e la portavano fino al 2-4 15-40. Solo lì la statunitense ha ripreso a giocare meglio salvandosi e approcciandosi alla chiusura del set. Nel momento cruciale però Elisabetta è stata prima bravissima a risalire da 5-3 40-15 e strappare la battuta a Pegula e poi ha gestito molto male il game al servizio del possibile 5-5, perdendo troppo rapidamente la bussola e sbagliando tanto perché sotto pressione.
Jessica è riuscita a vincere un parziale divenuto sul finire molto lottato e i rimpianti per Cocciaretto sono qui: aveva quasi portato a termine una rimonta da 0-4 sotto contro una top-5, e il contraccolpo è stato fin troppo severo con un crollo verticale dell’azzurra nel secondo set fino al 6-4 6-0 conclusivo. Sarà Pegula dunque ad affrontare una Lesia Tsurenko reduce da tre ore e 40 di partita, con un tie-break decisivo durato ben 37 tra lei e Ana Bogdan. 3-6 6-4 7-6 il punteggio finale, 20-18 il tie-break, divenuto anche il più lungo mai disputato in uno Slam femminile. Entrambe avevano crampi e dolori vari ai muscoli delle gambe dal 14-14 in avanti. Bogdan non ha concretizzato in tutto 5 match point, è stata sfortunatissima sul quarto quando il rovescio incrociato in contropiede aveva tagliato le gambe all’ucraina ma la palla era finita in corridoio per millimetri.
Italia è in semifinale di Coppa Davis grazie al successo del doppio azzurro composto da Jannik Sinner…
L'Italia ha chiuso la serie contro la Slovacchia grazie al secondo singolare di giornata, dominato…
Inizia nel modo migliore la finale della Billie Jean King Cup 2024 per l'Italia, che…
20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal
Si conclude a Malaga, davanti al pubblico di casa, la carriera di Rafa Nadal. L’ultimo…
È una Billie Jean King Cup davvero speciale per la Slovacchia, partita per Malaga per…