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A Bastad i big tra Musetti e il titolo

Dopo la “vittoria con inciampo” di Musetti a Bastad scendevano in campo tutti gli altri big di un torneo che è riuscito ad attrarre quattro top 20 e Alexander Zverev, non proprio l’ultimo arrivato. Il tedesco – che misteriosamente continua ad aggirarsi sui campi da tennis come se la disavventure giudiziarie riguardassero un parente e senza che l’ATP pare abbia niente dire – era sembrato in buona forma nei turni precedenti, soprattutto in quello contro Thiago Monteiro. Il brasiliano aveva raccolto la miseria di un game, e quindi per il big match contro Rublev c’era la speranza di un match quanto meno incerto. Invece Andrey, che prima dell’infortunio di Parigi subito da Zverev non l’aveva mai battuto, ha colto il secondo successo di fila vincendo anche abbastanza agevolmente. Il che la dice lunga forse non solo sull’effettivo recupero fisico di Zverev, che appunto queste partite prima le vinceva, ma forse anche sulla serenità del giocatore. Vale la pena ribadire che, visto che ci si lamenta così tanto dei silenzi della WTA, l’ATP dovrebbe prendere una posizione, magari non pilatesca, sul recente provvedimento del sistema giudiziario tedesco. Zverev pare continui ad essere un pericolo per le signore, forse non è proprio il caso di giocarci insieme.

Ma qui di tennis si parla, per fortuna, e va quindi ricordato che come da pronostico sarà Casper Ruud, testa di serie numero 1, a contendere la finale a Musetti. Ruud è campione uscente e se non vince contro Lorenzo scenderà al quinto posto nel ranking. Il favorito del match è lui, anche se nell’unico precedente Musetti ha prodotto uno show che ha lasciato il povero Casper frastornato. Eravamo però a fine stagione, al chiuso di un palazzetto e su un campo veloce. Condizioni più diverse non si potrebbero immaginare. Il Musetti visto in questi due match non ci sembra possa avere scampo ma nel tennis ogni giorno è diverso dal successivo.

Il quarto semifinalista è Francisco Cerundolo, che ha battuto Coria in una partita che è sembrata infinita ma che invece è durata appena un’ora e mezza. L’argentino l’anno scorso di questi tempi, ha vinto nettamente il loro unico precedente. Non è detto che non si ripeta.

Quarti di finale

[1] C. Ruud b. S Ofner 6-3 6-4
[3] L. Musetti b. [Q] F. Misolic 4-6 6-1 6-2
[4] F. Cerundolo b. F. Coria 6-3 6-3
[2] A: Rublev b. [5] A. Zverev 6-2 6-3

Roberto Salerno

Nato a Palermo, ho scritto un paio di racconti, vari saggi, circa 700 articoli di tennis, ma vado fiero solo di qualche flash, di una in particolare. Sono stato inviato non è tutto questo granché. "è favorevole ad un discorso democratico, in cui tutti parlano e poi lui spiega i motivi per cui gli altri hanno torto"

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