La quinta giornata del Roland Garros vedeva impegnati sulla terra parigina i secondi turni della parte bassa del tabellone. A scendere in campo tre italiani: Sonego, Cecchinato e Sinner.
Programmati anche i secondi turni delle teste di serie numero 2, Medvedev, e numero 4, Tsitsipas, che sulla carta non hanno match complicati da affrontare.
Lorenzo Sonego inizia bene contro Joao Sousa scappando avanti di un break, ma il portoghese rientrava subito nel match. La sfida si faceva serrata e si complicava sul 6-5 in favore di Sousa, Sonego al servizio annulla quattro set point prima di trascinare il match al tiebreak dove dopo essersi innalzato sul 5-2 chiudeva mantenendo tre punti di margine. Nel secondo la storia si ripete, subito break per Sonego, ma stavolta l’azzurro mantiene il vantaggio senza problemi. Nel terzo ancora scappa via il torinese, ma deve difendere il break in suo favore ai vantaggi del sesto gioco. Subito dopo è Sousa che molla il colpo e sul 5-2 Sonego serve la prima volta per il match; ma il portoghese riesce a prolungare la sfida che si chiude al decimo game del terzo set.
Nulla da fare per Cecchinato, Hurkacz si sbarazza del palermitano in un’ora e mezza di gioco. Primo set che scivola via in favore del polacco per 6-1. Nel secondo l’azzurro è più combattivo, ma si arrende comunque per 6-4. Terzo set altra formalità per Hurkacz, la testa di serie numero 12 chiude con due break di differenza parziale e incontro per 6-2.
Altra passeggiata di salute per il numero due del mondo Daniil Medvedev. Il russo supera il serbo Djere in tre set. Tanti errori da parte di Djere 68 non sono certo un buon biglietto da visita per provare a giocarsi la partita contro un giocatore regolare come il russo. Nel primo è costretto alla rimonta da 0-2 ma Djere non rende facile la rimonta impegnando il russo in lunghi e sfiancanti giochi.
Nel secondo Djere sembra poter fare match pari, ma il break decisivo in favore di Medvedev arriva al nono gioco. Nell’ultimo set i due si scambiano break e contro break in apertura di parziale, ma la svolta arriva nel terzo gioco quando il numero due del mondo torna avanti nel punteggio dopo un turno in risposta durato più 15 minuti. Il russo mantiene il break di vantaggio sino al nono gioco, quando chiude il match con un secondo break.
Si chiude secondo pronostico la sfida tra il numero otto del seeding Casper Ruud e il finlandese Ruusuvuori. Il più quotato norvegese non ha avuto particolari difficoltà a regolare l’avversario in poco più di due ore di gioco. Nel primo parziale l’equilibrio dura sino al sesto gioco, rotto da un break di 4 giochi a uno vinti per il norvegese. Più equilibrato il secondo set con Ruusuvuori che reagisce subisce il break in avvio, resta attaccato nel punteggio ma non riesce mai a rientrare davvero in partita. Nel terzo cinque giochi consecutivi permettono a Ruud di spegnere le residue speranza del suo avversario.
Prosegue il cammino di Holger Rune che dopo Shapovalov supera in tre set Henri Laaksonen. Tre parziali che hanno visto sempre il giovane danese conquistare immediatamente almeno un break di vantaggio e gestirlo comodamente. Percentuali schiaccianti per il vincitore della sfida che al servizio ha concesso pochissimo, perdendo solo 7 punti sulla prima e 10 sulla seconda. Una sola palla break per Laaksonen non convertita. Vittoria netta anche per il galletto Gaston. Il francese supera in 3 set l’argentino Cachin e avanza al terzo turno dove incontrerà proprio il danese.
Rimonta un set di svantaggio Kecmanovic, testa di serie numero 28 del torneo, contro Bublik. Il kazako vince il primo parziale per 6 giochi a 4. Nel secondo Kecmanovic deve faticare per strappare la parità sul 7-5. Nei restanti due parziali poi dilaga: Bublik conquisterà soltanto 3 game totali. Allo stesso modo segnaliamo la vittoria di David Goffin che elimina la testa di serie numero 24 Francis Tiafoe. Il belga dopo aver perso il primo set ha vinto il secondo al tiebreak e i successivi due senza troppi patemi.
Vittoria netta di Mackenzie Mcdonald che elimina il numero 22 del seed Basilashvili. Il georgiano si arrende in tre set. Sfida che interessa particolarmente noi italiani visto che lo statunitense incontrerà il vincente della sfida che vedrà in campo Sinner e lo spagnolo Carballes Baena.
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