La sesta giornata del Roland Garros ha visto in campo la parte alta del tabellone di singolare maschile. Otto incontri di terzo turno per approdare alla seconda settimana del torneo parigino.
In campo nel corso della giornata il numero uno del mondo Novak Djokovic e il numero tre del seeding Alexander Zverev. Sfide stimolanti per i due spagnoli Rafael Nadal e Carlos Alcaraz.
Le sfide, alla vigilia, più equilibrate, sulla carta, sono Auger-Alissime contro Krajinovic, due che hanno poco a che fare con la terra battuta, Norrie contro Khachanov e Dimitrov opposto a Schwartzman.
Proprio il match tra il bulgaro e l’argentino apre il programma maschile alle ore 11. In campo Dimitrov appare sin dai primi scambi spento e impreciso. Il suo rendimento al servizio, in tutta la partita, sarà ampiamente insufficiente e Schwartzman ne approfitta scappando subito via sul 3-0. La reazione del bulgaro arriva, ma l’argentino sembra stare meglio in campo e conquista il primo parziale tenendo a distanza l’avversario. Il secondo set è totalmente a senso unico con Dimitrov che conquista solo un gioco, troppo falloso commetterà oltre 50 errori non forzati. Nel terzo Schwartzman chiude la pratica rimontando una svantaggio di un break (0-2) e chiudendo con una striscia di sei giochi consecutivi. Per l’argentino è la quarta volta alla seconda settimana al Roland Garros su 8 apparizioni nel tabellone principale. Curiosamente ogni volta che ha superato il terzo turno ha poi perso da Nadal, questa volta il destino l’ha messo in rotta di collisione con Djokovic.
Il serbo archivia la pratica Bedene in poco meno di due ore di gioco. Sul Philippe Chatrier gioca una partita senza sbavature sin dal primo set in cui piazza l’allungo dal 2-2. Nel secondo Djokovic ottiene due volte il break nel terzo e nel nono gioco. Bedene ha la sua chance nel primo gioco del terzo set, ma Djokovic annulla l’unica palla break che ha concesso nel primo set e dall’1-1 allunga sul 4-1 che che indirizza definitivamente il match. Il numero uno del mondo arriva alla seconda settimana senza perdere set e sprecando davvero poche energie.
In contemporanea Rafael Nadal si sbarazza di Botic Van De Zandschulp. Punteggio netto per lo spagnolo che supera il neerlandese senza cedere set, ma gli scambi sono stati più serrati di quanto dica lo score. Nel terzo set il mancino di Manacor ha dovuto faticare più del previsto, complicandosi la vita dal 4-0 e facendosi annullare un match point. Già nel primo set i due si scambiano un break iniziale, Nadal riesce ad allungare in modo deciso quando sale sul 5-2. Nel secondo parziale il terzo gioco, durato più di sei minuti, permette allo spagnolo si allungare in modo deciso sul 5-1 e mettere in sicurezza anche il secondo parziale. Nel terzo ancora un game ai vantaggi, ancora sopra i sei minuti, al servizio per Van de Zandschulp che ceduto il gioco in apertura spiana la strada a Nadal che scappa sul 4-0. Proprio mentre lo spagnolo sembra in totale controllo l’avversario recupera un break e si riporta sotto nel punteggio. Accorto Nadal che negli ultimi due turni di battuta non commette sbavature e porta a casa l’incontro chiudendo al secondo match point.
Lo spagnolo attende adesso Auger-Aliassime che è venuto fuori da una partita complicata, durata tre ore, contro Krajinovic. Alla fine la spunta il canadese in tre long set e si conquista, per la prima volta in carriera, la seconda settimana a Parigi. Nel primo set regge l’equilibrio i game vanno via veloci e non ci sono possibilità di break per entrambi i tennisti impegnati. Al tiebreak allunga Auger-Aliassime sul 4-1, Krajinovic col servizio si riporta sotto 4-3 ma perderà i successivi tre punti cedendo il parziale con un doppio fallo. Nel secondo equilibrio sino al 3-3 poi allunga il canadese con break sul 5-3, ma reagisce Krajinovic che si rimette in carreggiate con un parziale di tre a zero. Sotto 5-6 0-15 non trema Felix che trascina la sfida nuovamente al tiebreak: ancora minibreak in favore di Auger-Aliassime che ancor più nettamente del set precedente conquista il gioco decisivo per 7 punti a 2. Nel terzo break di Krajinovic al terzo gioco che gli permette di allungare sul 3-1, ma sotto 2-4 Auger-Aliassime piazza un parziale di 5-1 che gli permette di chiudere il match.
Terzo turno
[1] N. Djokovic b. A. Bedene 6-3 6-3 6-2
[15] D. Schwartzman b. [18] G. Dimitrov 6-3 6-1 6-2
[9] F. Auger-Aliassime b. F. Krajinovic 7-6(3) 7-6(2) 7-5
[5] R. Nadal b. [26] b. Van de Zandschulp 6-3 6-2 6-4
[3] A. Zverev b. B. Nakashima 7-6(2) 6-3 7-6(5)
[Q] B. Zapata Miralles b. [23] J. Isner 6-4 3-6 6-4 6-7(5) 6-3
[21] K. Khachanov b. [10] C. Norrie 6-2 7-5 5-7 6-4
[6] C. Alcaraz b. [27] S. Korda 6-4 6-4 6-2
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