Featured

Boris Becker condannato per bancarotta fraudolenta: rischia 7 anni di carcere

Non finiscono i guai (legali) per Boris Becker, che – nonostante l’assoluzione da 20 capi d’accusa – continua a rischiare fino a sette anni di carcere dopo essere stato giudicato colpevole di reati connessi alla bancarotta dichiarata nel 2017.

L’ex campione di Wimbledon, che ha sempre respinto l’accusa di bancarotta fraudolenta, è stato condannato dalla Southwark Crown Court, per quattro reati connessi alla vicenda del suo fallimento, stabilita cinque anni fa da una sentenza dell’Alta Corte per un debito insoluto di circa 60 milioni di euro contratto con l’istituto bancario Arbuthnot Latham. Ai sensi dell’Insolvency Act, l’ex tennista tedesco avrebbe dovuto divulgare, in maniera dettagliata, tutte le attività e i beni del suo patrimonio, che viceversa – secondo l’accusa – sono stati, almeno in parte, occultati “in maniera disonesta”.

Medaglie, premi, trofei – tra cui la coppa vinta a Wimbledon nel 1985 e quelle degli Australian Open 1991 e 1996 – nascosti al fisco, al pari di diverse proprietà immobiliari e attività imprenditoriali tra Londra e la Germania, e circa 1,3 milioni di euro in asset. Un tesoretto milionario sottratto all’erario per evitare che venisse conteggiato dal curatore fallimentare, utilizzandoli viceversa a copertura parziale dei creditori. La corte londinese lo ha condannato per quattro imputazioni legate alla vicenda, che rischiano di costargli un periodo di detenzione fino a sette anni. Una sconfitta giudiziaria attenuata solo dalla sospensione della sentenza medesima, fino all’eventuale ulteriore appello, in attesa del quale Becker potrà dunque restare in libertà. Ma se a 17 anni “Bum Bum Boris” incantava l’All Englad Club, trionfando ai Championships da assoluto enfant prodige, a 54 anni continua inesorabile la sua ingloriosa parabola, tra difficoltà economiche e procedimenti giudiziari.

Redazione

La redazione di Ok Tennis è formata da rappresentanti di tutte le minoranze tennistiche esistenti al mondo. Inoltre, è conforme alla Déclaration des Droits de l’Homme et du Citoyen emanata il 26 agosto 1789.

Share
Published by
Redazione
Tags: Boris Becker

Recent Posts

Davis Cup, Sinner e Berrettini salvano l’Italia, semi contro l’Australia

Italia è in semifinale di Coppa Davis grazie al successo del doppio azzurro composto da Jannik Sinner…

18 ore ago

Trionfo Paolini: l’Italia vince la Billie Jean King Cup

L'Italia ha chiuso la serie contro la Slovacchia grazie al secondo singolare di giornata, dominato…

2 giorni ago

BJK Cup Finals: Bronzetti regala l’1-0 all’Italia, Paolini può chiudere

Inizia nel modo migliore la finale della Billie Jean King Cup 2024 per l'Italia, che…

2 giorni ago

Gracias Rafa, l’emozionante tributo del mondo del tennis

20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal

2 giorni ago

Davis Cup, Nadal perde e la Spagna è eliminata, Rafa saluta così il tennis

Si conclude a Malaga, davanti al pubblico di casa, la carriera di Rafa Nadal. L’ultimo…

3 giorni ago

La Slovacchia ribalta anche la Gran Bretagna: è finale contro l’Italia

È una Billie Jean King Cup davvero speciale per la Slovacchia, partita per Malaga per…

3 giorni ago