Caso Peng, altro segnale preoccupante: una misteriosa mail pubblicata dalla tv di stato cinese

Continua a tingersi di colori molto scuri la vicenda che vede purtroppo coinvolta Shuai Peng.

A oltre due settimane dal post pubblicato sul proprio profilo Weibo, la sparizione del post, del suo account e il ban imposto dalla censura cinese ovunque si parlare delle accuse mosse contro l’ex vice primo ministro Gaoli Zhang, la tv di stato cinese ha pubblicato il presunto testo di una mail che la tennista avrebbe inviato personalmente a Steve Simon, CEO della WTA.

Pochi giorni fa Simon prima con un comunicato e poi con un’intervista al New York Times chiedeva risposte e chiarezza alle accuse importanti mosse dalla giocatrice cinese. Poneva come condizione il possibile abbandono dei tornei in Cina, dovesse continuare la censura e il silenzio.

Adesso, la CGTN (China Global Televion Network) ha pubblicato sul proprio profilo Twitter il testo di una presunta mail dove però i dubbi, per così dire, sono tanti. Non c’è motivo di credere che la giocatrice abbia scritto personalmente e privatamente al CEO della WTA senza che questa persona avesse quantomeno informato la comunità tennistica della sua condizione dopo che tantissimi giocatori e giocatrici si sono detti molto preoccupati. In più, è quasi impossibile credere come viene scritto che tutto quanto successo a inizio novembre sia frutto di un’invenzione di qualcun altro e che non c’è assolutamente motivo di credere sia in pericolo.

“Ciao a tutti questa è Peng Shuai,

A proposito delle recenti notizie rilasciate sul sito ufficiale della WTA, il contenuto non è stato confermato o verificato da me stessa ed è stato rilasciato senza il mio consenso. La notizia in questione, comprese le accuse di molestie sessuali, è falsa. Non sono sparita, ne sono a rischio. Mi sto solo riposano a casa e tutto va bene. Grazie di nuovo per esservi curati di me.

Se la WTA pubblicasse ancora notizie su di me, vi prego di verificarle direttamente con me, e rilasciarle col mio consenso. Come tennista professionista, vi ringrazio per la vostra compagna e considerazione. Spero di promuovere il tennis cinese con tutti voi se avrò la chance nel futuro. Spero che il tennis cinese possa migliorare sempre più.

Di nuovo, grazie per la vostra considerazione”

Come anche il parere di Ben Rotheberg nel suo tweet, dopo una prima lettura i dubbi che emergono sono enormi. E più si va avanti e più suona male, soprattutto considerata la CGTN come canale news cinese in lingua inglese gestito dal gruppo editoriale ‘Voice of China’ e il controllo del Dipartimento di Propaganda del Partito Comunista Cinese. Dovrebbe essere una mail diretta a una persona (Steve Simon), ma il testo proposto si rivolge a una platea molto più ampia, come se fosse rivolta a tutti gli utenti Twitter che entravano in contatto con quel messaggio. L’inizio è ugualmente poco credibile, visto che la WTA ha i contatti delle giocatrici e non dovrebbe esserci bisogno che Peng si presenti in quel modo.

Con questo messaggio le paure di tanti in queste settimane per lo stato di salute di Peng rischiano di essere ulteriormente alimentate.

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