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WTA Indian Wells: Paolini vince la battaglia contro Mertens. Halep, Azarenka e Swiatek al terzo turno

Come Martina Trevisan ieri, anche Jasmine Paolini oggi si è resa protagonista di una lunga e durissima battaglia vinta al fotofinish.

Non ci sono state quasi quattro ore di gioco, ma le due ore e 50 impiegate per battere Elise Mertens, numero 14 del seeding del WTA 1000 di Indian Wells, sono comunque pesanti e importanti.

Paolini si è imposta in rimonta contro una top-30 per la prima volta in carriera dopo 11 sconfitte consecutive, si è presa un match molto complicato per 3-6 6-4 6-4 tra allunghi e riprese, tra break continui e scambi sempre molto lunghi e faticosi.

Non è stata una partita di grande qualità ma è stata ricca di equilibrio e combattività. Mertens ha pagato i tantissimi doppi falli (13) e le 19 palle break mancate su 27 complessive avute tra cui tre consecutive sul 4-3 e servizio Paolini al terzo e il successivo 15-40 quando l’azzurra serviva per il match. Momenti pesanti in un braccio di ferro che si era creato fin dai primissimi game dove spesso però l’azzurra si faceva apprezzare per maggior coraggio e iniziativa, spingendo molto bene la palla e mandando la belga sulla difensiva. Al terzo turno, per lei, la vincente del match tra Sloane Stephens e Jessica Pegula.

Bel successo per Simona Halep nel suo match d’esordio al WTA 1000 di Indian Wells. La rumena, alla prima partita dopo lo US Open e dopo il matrimonio, ha mostrato ancora un po’ di ruggine e aspetti su cui deve ancora crescere tanto, ma dal tie-break del primo set ha preso il comando del match contro un’altalenante Marta Kostyuk e si è guadagnata il terzo turno.

Non era un match semplice, per caratteristiche le due avrebbero impostato scambi abbastanza lunghi e complessi, in realtà però la sensazione era di una giocatrice ucraina che poteva raccogliere maggior fortuna fosse stata in grado di non avere momenti abbastanza altlalenanti tra esecuzione e attenzione. Per quasi tutto il primo set Halep era molto nervosa, infastidita parecchio dal proprio dritto e di conseguenza molto negativa in tutto il suo gioco. Chiudeva i punti senza particolare brillantezza, la salvava soprattutto una buona profondità e il ritmo abbastanza elevato su cui Kostyuk mostrava un po’ di problemi, ma in generale per i primi 40 minuti viaggiava sempre tra una prima e una seconda marcia.

Marta aveva anche trovato un break di vantaggio per il 3-1, ma non confermarlo è stato un primo fattore negativo della sua giornata. Il secondo lo 0-30 buttato via con errori gratuiti sul 4-3. Si è deciso tutto al tie-break, dove uno dei rari dritti vincenti della rumena ha spezzato l’equilibrio già sull’1-1 grazie alla decisiva deviazione del nastro. Nel punto successivo, Kostyuk ha giocato una palla troppo docile di dritto nella zona centro-sinistra del campo, perfetta da impattare per il rovescio dell’avversaria che ha colpito in lungolinea e poco dopo ha raccolto un nuovo minibreak. Di colpo, quello che sembrava un set maggiormente dalla parte della ragazzina classe 2002 è girato e, dopo averlo vinto 7-2, Halep ha subito perso il largo nel secondo parziale per il 7-6(2) 6-1 conclusivo. Adesso, potrebbe esserci la tanto attesa sfida contro Emma Raducanu.

Ben più agevole l’esordio di Iga Swiatek, nella nuova veste di numero 2 del seeding. Mai così in alto in un torneo di questo livello, la polacca ha aperto il suo cammino con un comodo 6-1 6-3 ai danni di Petra Martic. La croata è l’ombra della giocatrice vista fino a due anni fa e il match di oggi è stato quasi impietoso nell’enorme differenza che si creava in campo pur senza che Swiatek fosse sempre perfetta, tanto che anche lei ha avuto sbavature: 5 set point prima di chiudere il set iniziale, un piccolo black out sul 6-1 3-0 e servizio, un nuovo passaggio a vuoto sul 5-2 e servizio dove però è stata brava a evitare di tornare alla battuta sul 5-4. Adesso la campionessa di Parigi 2020 se la vedrà contro Veronica Kudermetova in un percorso che potrebbe diventare importante visto che sta cercando i punti necessari alla qualificazione delle sue prime WTA Finals della carriera.

Risultati

[7] P. Kvitova vs A. Rus
M. Linette vs [27] V. Azarenka
[17] E. Raducanu vs A. Sasnovich
[11] S. Halep b. M. Kostyuk 7-6(2) 6-1
[LL] J. Paolini b. [14] E. Mertens 3-6 6-4 6-4
S. Stephens vs [19] J. Pegula
[32] S. Cirstea b. M. Doi 6-3 6-2
[4] E. Svitolina b. T. Martincova 6-2 7-5
[LL] K. Kucova vs S. Rogers
I. C. Begu vs [31] J. Teichmann
[23] L. Fernandez vs A. Cornet
M. Keys vs [9] A. Pavluychenkova
[13] E. Rybakina vs J. Putintseva
[24] A. Ostapenko b. S. W. Hsieh 6-3 6-0
[25] V. Kudermetova b. L. Samsonova 6-3 6-2
[2] I. Swiatek b. P. Martic 6-1 6-3

Diego Barbiani

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Diego Barbiani

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