Continua il grande percorso di Camila Giorgi nel WTA 1000 di Montreal. L’azzurra è giunta fino alla semifinale, la prima in un torne di questa portata, grazie alla vittoria contro Cori Gauff nel match che apriva la sessione serale.
6-4 7-6(2) il punteggio con cui la quasi trentenne di Macerata si è imposta contro l’ottima giocatrice statunitense, che ancora deve rimandare l’ingresso in top-20. Per l’azzurra, invece, una vittoria che ne certifica il ritorno in top-50 e rimarca ulteriormente il bel periodo che sta attraversando da inizio giungo. Quella contro Gauff, nei numeri, è la nona vittoria nelle ultime 10 partite contro top-25 e in questa settimana oltre a lei aveva superato già Elise Mertens all’esordio e Petra Kvitova agli ottavi.
Il match di oggi è stato guidato ancora molto bene da Camila, che continua a vivere con grande fiducia e a riproporre in campo queste sensazioni trovando soprattutto oggi un discreto controllo nei suoi colpi e prendendo da subito possesso del campo. Gauff, probabilmente, vedendo un’avversaria così efficace e pronta a mettere pressione ha dovuto esporre le sue debolezze e nei momenti cruciali come già accaduto in altre occasioni della carriera ha visto la seconda di servizio che cominciava a tremare e perdeva sicurezza col dritto. Il break per il 3-2 Giorgi nel primo set è bastato a creare il primo solco, poi malgrado un brutto inizio di secondo parziale l’azzurra ha ricucito uno 0-3 di distacco per arrivare addirittura a servire due volte per il match: niente da fare sul 5-4 come sul 6-5, ma nel tie-break ha ritrovato la giusta spinta e dal 2-1 Gauff ha messo insieme sei punti di fila per chiudere un gran match.
In semifinale avrà ora Jessica Pegula, emersa vittoriosa in maniera quasi insperata contro Ons Jabeur. La tunisina, sorretta ancora una volta dall’enorme tifo dei suoi connazionali sugli spalti, aveva vinto il primo set volando (6-1 in 19 minuti) e nel secondo sul 4-4 aveva trovato la via per un break che sembrava decidere le sorti dell’incontro. Invece, nel momento cruciale, ha patito la tensione e ha cominciato a colpire male, soprattutto di dritto, perdendo concentrazione ed estro e vedendosi rimontata fino al sopraggiungere del terzo set, lì dove ormai la sua testa non era più presente e giocava colpi senza troppa logica, perdendo così 1-6 7-6(3) 6-0. Purtroppo per lei, le implicazioni della partita si sono fatte sentire nel momento peggiore: sapeva, perché rivelava solo pochi giorni fa di essere ormai a poche vittorie, di avere a portata di mano la top-20. Sarebbe stata appena il secondo tennista arabo a riuscirci, la prima donna in assoluto, e questo enorme tifo di connazionali la può sì spingere a imprese ma si tramuta anche in tanto senso di responsabilità e pressione che, purtroppo, in momenti così delicati può rivelarsi fatale.
Quella contro Pegula non è una sfida da sottovalutare, per Camila, perché nel 2019 perse la finale a Washington DC contro la giocatrice di Buffalo che ancora non aveva la costanza e il livello di adesso. È una delle migliori tenniste in assoluto nel 2021, cominciato con i quarti di finale all’Australian Open e proseguito con tanti bei piazzamenti e vittorie importanti. In un evento abbastanza privo di big, il suo nome e la sua classifica (numero 27, ma salirà) valgono perfettamente il ruolo di outsider.
Nella parte alta del tabellone si affronteranno di nuovo Aryna Sabalenka e Karolina Pliskova. Come a Wimbledon, come nella semifinale di appena un mese fa. La bielorussa si è imposta nel derby contro Victoria Azarenka per 6-2 6-4 mentre la ceca ha vinto gli ultimi 10 game consecutivi per fermare Sara Sorribes Tormo, sconfitta 6-4 6-0. Per Sabalenka è una nuova chance di diventare numero 2 del mondo, traguardo che comunque sarà ampiamente alla sua portata già prima dell’inizio dello US Open. Per Pliskova, invece, c’è la chance di salire al numero 4 del mondo e superare in un colpo solo Sofia Kenin ed Elina Svitolina.
Risultati
[1] A. Sabalenka b. [8] V. Azarenka 6-2 6-4
[4] Ka. Pliskova b. S. Sorribes Tormo 6-4 6-0
C. Giorgi b. C. Gauff 6-4 7-6(2)
J. Pegula b. [13] O. Jabeur 1-6 7-6(3) 6-0
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