K. Siniakova b. [1] S. Williams 7-6(4) 6-2
È già finito il cammino di Serena Williams nel WTA 250 di Parma. La statunitense si è infatti fermata al secondo turno del torneo emiliano a causa della sconfitta abbastanza inaspettata contro Katerina Siniakova. 7-6(4) 6-2 il punteggio finale che ha premiato la ormai venticinquenne ceca che dopo Naomi Osaka a Parigi nel 2019 raccoglie un’altra vittoria di prestigio sulla terra battuta eliminando la grande favorita al titolo.
Una partita dove però ha pesato tanto il rendimento molto altalenante della statunitense, che aveva superato qualche difficoltà iniziale affidandosi soprattutto al servizio e a quello che può trovare grazie al suo carisma per mantenersi avanti nel punteggio ma non c’era in risposta la scintilla che voleva. Era giunta a Parma con l’intenzione di fare qualche partita in più dopo la brutta sconfitta di Roma e l’obiettivo adesso non sembra raggiunto. Purtroppo, e senza alcuna offesa verso Lisa Pigato la cui prova di ieri dal suo punto di vista è stata generosissima e molto onorevole, non può dare a Serena una vera cartina di tornasole di dove si trova attualmente nella condizione. Perché guardando solo alla partita odierna viene da pensare sia molto distante da quello che lei stessa vorrebbe.
Nella fase finale del primo set l’ex numero 1 del mondo è malamente crollata tra un dritto abbastanza falloso e coi doppi falli che sono aumentati nella frequenza e non la lasciavano tranquilla di impostare il gioco come vorrebbe. Siniakova, pur mancando la chiusura del set sul 6-5, si è ben comportata nel tie-break prendendo subito la testa e resistendo a una rimonta da 1-3 a 3-3 della statunitense per imporsi 7-4. A inizio del secondo parziale ha immediatamente ripreso un break di ritardo e poi dal 2-2 si è definitivamente involata verso una delle vittorie comunque più importanti della carriera. Serena, proprio perché ora sembra così vulnerabile anche a questi livelli, fa ancora più gola a giocatrici che qualche anno fa non si sarebbero mai immaginate di vivere una giornata così. E chiaramente ora i pensieri su Parigi si fanno importanti. Sarà testa di serie numero 8, ma se le probabilità di arrivare in fondo sembrano poche bisognerà capire quanto potrà aumentare il livello per raggiungere almeno la seconda settimana.
Oggi sul finire del primo set sembrava fare tanta fatica a impattare i colpi e controllarli. Dopo la sconfitta a Roma contro Nadia Podoroska diceva che aveva sostanzialmente trovato difficoltà nella conclusione del punto, oggi è sembrata più sotto nella condizione espressa e i problemi sono sembrati ancor più grandi con l’errore che si faceva largo ogni volta che cercava di colpire con un po’ più di mordente.
Altri incontri
Una Sara Errani in formato vintage come numeri al servizio è riuscita a prevalere contro Ana Bogdan per 7-5 4-6 6-1 e approdare agli ottavi di finale dove affronterà Sara Sorribes Tormo, numero 7 del seeding. Nel primo set ha messo il 90% di prime palle in campo, nel secondo set è stata sugli 80% chiudendo con l’88%. Sono numeri buoni perché descrivono uno stato mentale voglioso di far bene e sgombra da pensieri. Erano dati che si avevano, con Errani, nei periodi migliori quando riusciva a tenere alto il valore e a cominciare sempre lo scambio, rischiando di farsi attaccare ma affidandosi alla sua lettura tattica per dirigere poi il punto dove vuole lei.
Non è stato facile, Bogdan aveva recuperato un break di ritardo nel primo set ed era anche stata a servire sul 5-4, ma da lì Sara si è imposta nella qualità della sua risposta e con due break ha preso un preziosissimo vantaggio. Nel secondo non ha mollato quando era sotto di due break, ricucendo da 1-4 a 4-4, ma le è sfuggito l’ultimo passo completato però nel set decisivo dove è sembrata molto fresca a dispetto di un’avversaria che stava pagando lo sforzo soprattutto mentale di una partita dura come sempre capita a chi non riesce a uscire dalle trame che imposta Sara sul rosso.
In apertura di giornata esordio vincente per la numero 2 del seeding Petra Martic con un comodo 6-4 6-2 contro Varvara Gracheva mentre Cori Gauff ha battuto 7-6(6) 7-6(7) Kaia Kanepi e affronterà ora Camila Giorgi che ieri sera ha prevalso in tre ore contro Christina McHale.
Risultati
secondo turno
[1] K. Siniakova b. S. Williams 7-6(4) 6-2
[Q] A. K. Schmiedlova vs [5] A. Anisimova
S. Stephens vs [7] D. Kasatkina
primo turno
[Q] A. L. Friedsam b. V. Golubic 6-4 6-7(3) 6-2
[3] C. Gauff b. K. Kanepi 7-6(6) 7-6(7)
[WC] S. Errani b. A. Bogdan 7-5 4-6 6-1
[WC] G. Gatto Monticone vs N. Hibino
[2] P. Martic b. V. Gracheva 6-4 6-2
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