Giornata rocambolesca quella che ha appena visto i tre tornei WTA in corso avvicinarsi progressivamente all’ultimo atto.
Partiamo col primo:
Yarra Valley Classic
Il forfait di ieri di Serena Williams (zero chance che non scenda in campo per l’Australian Open) ha spento sul nascere l’interesse verso l’unico vero big match di giornata, tra lei e Ashleigh Barty.
L’australiana è potuta così tornare in finale al primo torneo di questo rientro in campo, ma domani notte avrà di fronte a sé l’ostacolo più duro. Garbine Muguruza è apparsa un treno fin dal primo turno e non ha mai ceduto più di due game per set, facendo segnare diversi 6-1 e 6-0. Proprio 6-1 6-0 è stato il risultato della semifinale odierna contro Marketa Vondrousova, penalizzata da stanchezza, un po’ di fastidio alla gamba destra e soprattutto un servizio che non le dava minima garanzia di qualche punto agevole, aumentando la pressione e mettendosi subito in fase difensiva.
Barty e Muguruza si affrontarono anche nel 2020, a Doha, con l’australiana che vinse al terzo set. Domani, tutt’altra storia.
Gippsland Trophy
Dopo l’uscita di scena di Simona Halep ieri, oggi il torneo ha perso Naomi Osaka che ha preferito fermarsi e conservarsi in vista dell’Australian Open. La giapponese ha giocato tre partite, ha tolto un po’ di ruggine, e nella sua testa ora c’è lo Slam, ragionamento che stanno facendo un po’ tutti i big: lei, Victoria Azarenka, Serena Williams, Stan Wawrinka tra gli uomini.
A beneficiarne qui è stata Elise Mertens, che ha preso il walkover e si è trovata in finale senza scendere in campo. Affronterà domani Kaia Kanepi, alla prima finale dal 2013 e vittoriosa oggi 6-3 7-5 contro Ekaterina Alexandrova.
Grampians Trophy
Il torneo creato all’ultimo per cercare di aiutare le tenniste finite in quarantena rigida non verrà concluso. Ci si aspettava fossero due i turni da giocare oggi, quarti di finale e semifinale, ma nel programma di gioco c’erano solo i quarti e per domani sono in programma solo le semifinali. Come da comunicazione degli organizzatori, la finale non verrà disputata. Non il massimo, probabilmente, ma in quello che è stato più un evento di pura occasione le dinamiche sono state caotiche fin dall’inizio.
Oggi si sono delineate le semifinali: Maria Sakkari ha rimontato da 1-4 nel primo set per battere Angelique Kerber 6-4 6-2 e affronterà Anett Kontaveit, che a sua volta ha approfittato del forfait di Victoria Azarenka; nell’altra semifinale ci sarà un derby USA tra Jennifer Brady (che ha sconfitto 7-6 6-4 Barbora Krejcikova) e Ann Li che a sorpresa si è imposta contro Sorana Cirstea 6-3 6-1.
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