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Statistiche ATP Finals: Medvedev ultimo Maestro di Londra

Il sigillo finale al ciclo londinese delle ATP Finals (2009-2020) è russo così come lo era stato quello della prima edizione quando sorprendentemente si impose Davydenko che visse la settimana della vita, costringendo alla resa Juan Martin Del Potro dove aver eliminato Nadal nel Round Robin e  Federer, allora numero uno, in semifinale.

Questa volta il marchio l’ha messo Danil Medvedev, numero quattro del mondo, riuscito nell’impresa (primo in assoluto a questi livelli), di battere nello stesso evento i primi tre giocatori del mondo che in sequenza temporale sono stati Djokovic (n.1) nel girone, Nadal (n.2) in semifinale e Thiem (n.3) al termine di una finale di grande qualità, ciliegina sulla torta di una settimana che probabilmente rimarrà nella storia per aver segnato un momento epocale del tennis maschile.

Medvedev e Thiem, battendo entrambi contemporaneamente nel corso del torneo sia Djokovic che Nadal, due terzi del gotha del tennis mondiale dell’ultimo ventennio, hanno dimostrato che l’inseguimento ai primi della classe per loro è ormai completato, legittimando la posizione che attualmente occupano in classifica a ridosso dei primi due. Ed è plausibile che, sulla loro scia, altri tennisti di valore prenderanno coraggio, si libereranno delle scorie di timore reverenziale che inconsciamente si portano dentro e di conseguenza daranno anch’essi con più convinzione l’assalto ai trofei più importanti.

Djokovic e Nadal, e speriamo anche Federer, continueranno ad essere  protagonisti di prima grandezza e speriamo per lungo tempo ancora, ma non partiranno più da favoriti indiscussi e questa è la grande novità con cui si chiude la stagione più tribolata della storia, rilanciando l’interesse per la stagione prossima.

Tornando al torneo, va detto che la qualità nel suo complesso è stata valorizzata anche dalla presenza in semifinale dei primi quattro tennisti del mondo, circostanze che non si verificava dal 1990 quando si impose Andre Agassi (n.4) in finale su Edberg (n.1) e semifinalisti furono Becker (2) e Lendl (3).

Djokovic ha mancato l’obiettivo della sesta vittoria per eguagliare Federer. Nadal quello di abbattere un tabù che lo vede sempre perdente in 10 partecipazioni. Per entrambi un motivo in più per riprovarci l’anno prossimo. Di seguito la tabella sintetica dei tennisti con i migliori risultati nella storia del torneo:

Altri numeri :

2Le finali consecutive di Thiem. Anche lo scorso anno fu sconfitto in finale dopo aver vinto il primo set (6-7 6-2 7-6 per mano del greco Tsitsipas).

4I tornei  dell’Era Open nei quali il vincitore ha sconfitto i primi tre tennisti della classifica mondiale: 

5 – gli head to head tra Thiem e Medvedev. Il bilancio vede in vantaggio l’austriaco per 3-2.

6 – I vincitori succedutisi nelle ultime sei edizioni: una situazione analoga si era registrata tra il 1974 e il 1979.

7 – I tennisti ad aver vinto le Finals senza aver vinto Slam in carriera: prima di Medvedev ci sono riusciti Corretja nel 1998, Nalbadian nel 2005, Davydenko nel 2009, e poi in sequenza Dimitrov, Zverev e Tsitsipas tra il 2017 e il 2019.

9 – I tornei vinti in carriera da Medvedev.

10 – la striscia di vittorie di Medvedev nel mese di novembre tra il Masters 1000 di Parigi Bercy e le Atp Finals.

15 – Le vittorie ottenute in carriera da Thiem negli scontri diretti con Fab Three, e con tutti ha vinto almeno 5 volte. Negli ultimi due anni ha avuto la meglio ben 9 volte su 12 ed ha un bilancio positivo con tutti il che la dice tutta sui progressi decisivi fatti dal tennista austriaco.

20 le edizioni svolte con la formula a gironi, vinte senza sconfitte. Medvedev c’è riuscito alla seconda partecipazione dopo che all’esordio, lo scorso anno aveva perso le tre partite della fase a gironi.

25 – I tennisti che hanno iscritto il proprio nome nell’Albo d’Oro del torneo giunto alla 51sima edizione.

38I match vinti da Djokovic nelle 13 edizioni cui ha preso parte. Meglio di lui solo Federer (59) e Lendl (39).

300 – I match vinti nel circuito maggiore da Thiem dopo aver sconfitto Djokovic in semifinale.

Giancarlo Di Leva

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Giancarlo Di Leva

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