[1] S. Halep b. [2] Ka. Pliskova 6-0 2-1 rit.
Per tanti motivi viene facile pensare che, anche a Roma, sia “finalmente Halep”. Questo è il titolo che abbiamo usato per parlare dei successi più prestigiosi di Simona Halep, arrivati dopo percorsi lunghi e complicati, ma estremamente gratificanti. Oggi questa campagna a Roma si conclude nella maniera che forse non avrebbe mai voluto, perché Karolina Pliskova è stata costretta al ritiro con evidenti fastidi alla schiena, ma il Foro Italico è un luogo che la numero 2 del mondo ha nel cuore visto che è qui che raggiunse il primo grande risultato con la semifinale del 2013 partendo dalle qualificazioni ed è qui che lei ha sempre espresso ottimi livelli di gioco anche sfruttando l’evento come preparazione per il Roland Garros.
Adora la terra battuta, aveva raggiunto due finali prima di questa edizione, e oggi ha chiuso il cerchio prendendosi il terzo titolo WTA consecutivo dopo quello di Dubai, Praga e ora Roma. Una finale particolare, perché prometteva tanto e si è rivelata essere una non partita perché dopo 30 minuti le due si erano già incontrate a rete per mettere la parola fine all’incontro. Purtroppo Karolina Pliskova aveva evidenti problemi negli spostamenti, fattore che anche se non sia realmente serio poi viene ulteriormente ad accentuarsi quando si ha di fronte un’avversaria di livello assoluto e ottima nell’evidenziare ancora di più questa situazione come Halep. A una settimana da Parigi l’ultima cosa che vorrebbe è fermarsi per qualcosa di serio e dopo un netto 6-0 subito probabilmente ha cercato di sbloccare il punteggio in qualche modo.
Halep stava giocando tanto bene, la miglior prova della sua settimana in quel primo set dove Pliskova era in affanno fisico ma lei volava per il campo anche malgrado una caduta nei primissimi punti. Dopo aver dominato il primo set e preso un break di vantaggio a inizio del secondo, la situazione sembrava un attimo accendersi quando ha giocato un brutto game al servizio con due doppi falli, ma la ceca non c’era. Sull’1-1 si è visto ancor di più in due dritti come il suo busto fosse completamente fermo e perso quel nuovo turno di battuta si è arresa, alzando bandiera bianca.
Titolo numero 22 per Halep in carriera, soltanto Serena Williams ha raccolto di più dal 2013 a oggi (27). Terzo successo in stagione, terzo “consecutivo” se consideriamo le grandi pause tra Dubai, Praga e ora Roma. 14 vittorie consecutive e ora lo sguardo che può andare con buona fiducia verso Parigi, lì dove sarà una delle grandi favorite alla vittoria finale.
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