L’Italia non deve conoscere pause e dopo il netto 3-0 inflitto all’Austria è arrivata la vittoria anche contro l’Estonia padrona di casa al Tallink Tennis Centre. Con questo risultato c’è la certezza definitiva di essere in campo sabato 8 febbraio contro una squadra del girone A del Gruppo 1 di Fed Cup che si svolge in Estonia, resta da capire se sarà da primi del girone o da secondi.
Per pensare poi di giocare ad aprile lo spareggio per le qualificazioni della Fed Cup 2020, servirà evitare l’Ucraina che sulla carta non ha rivali nell’altro raggruppamento. Due modi: battere anche la Grecia, o perdere 2-1.
Questo è il Gruppo 1 della competizione a squadre femminile, un luogo a noi sconosciuto fino a quando lo scorso anno non è arrivata la triste retrocessione della nazionale, che sta cercando ora di ripartire e che ha tutte le carte in tavola per riuscirci. Oggi c’è stato l’esordio in singolare di Elisabetta Cocciaretto che ha dominato Elena Malygina 6-1 6-1. Un incontro molto comodo, come indicava il valore iniziale della classifica con 400 posti di differenza a favore della giovanissima italiana (lei 153 del mondo, la estone 553). Il vero piatto forte di giornata era però quello tra Camila Giorgi e Anett Kontaveit. La numero 22 del mondo è l’unica carta di valore che può schierare la nazionale di casa, che giocherà domani per non retrocedere nel Group 2 contro l’Austria, ed è stata anche l’unica a dare una gioia alla squadra baltica dopo una partita molto tirata: 6-3 4-6 7-6(4), malgrado il rientro dell’azzurra nel terzo set da 2-5. Il doppio, con Jasmine Paolini e Martina Trevisan, non ha avuto grandi problemi contro Valeria Gorlats e Katriin Saar, battute 6-3 6-2 e hanno garantito il punto del 2-1 definitivo.
Italia sola in testa alla Pool B, Grecia e Austria a pari punti con una vittoria e una sconfitta, Estonia in fondo alla classifica. Domani le azzurre affronteranno le elleniche mentre le padrone di casa giocheranno contro l’Austria per evitare il play-off retrocessione contro la Bulgaria sconfitta ieri nella Pool A dalla Croazia e oggi dall’Ucraina. La nazionale guidata da Elina Svitolina e Dayana Yastremska è la migliore candidata a uno dei quattro posti promozione, indifferentemente dall’abbinamento di sabato. Ci proiettiamo già avanti, perché per prima cosa loro col successo di oggi sono qualificate al playoff, ma è facile vederle già come vincitrici del loro raggruppamento perché domani affronteranno la Croazia (già qualificata) e con due top-20 andranno contro una nazionale che ha come prima singolarista Jana Fett, attualmente 234 del mondo, e come seconda Lea Boskovic, numero 300. La differenza è enorme e la diversa esperienza delle singolariste non lascia pensare ad altro esito.
Siccome il regolamento prevede sabato l’incrocio con la prima dei raggruppamenti che affronta la seconda classificata, l’Italia deve vincere domani per affrontare la Croazia e lasciare che sia la (rimaneggiata) Grecia con Despina Papamichail e Valentinii Grammatikopolou a vedersela contro il gigante della terza serie di Fed Cup.
Risultati (Tallinn)
Pool A
Ucraina b. Bulgaria 3-0
D. Yastremska b. I. Shinikova 6-2 6-1
E. Svitolina b. V. Tomova 7-6(5) 6-3
L. Tsurenko/K. Zavatska b. P. Arshinkova/G. Topalova 6-2 6-1
Pool B
Italia b. Estonia 2-1 (Italia con questo risultato qualificata ai playoff di sabato)
E. Cocciaretto b. E. Malygina 6-1 6-1
A. Kontaveit b. C. Giorgi 6-3 4-6 7-6(4)
J. Paolini/M. Trevisan b. V. Gorlats/K. Saar 6-3 6-2
Grecia b. Austria 1-2
V. Grammatikopolou b. S. Kraus 6-4 6-4
J. Grabher b. D. Papamichail 1-6 6-4 7-5
M. Klaffner/S. Kraus b. V. Grammatikopolou/D. Papamichail 7-6(3) 7-5
In Lussemburgo la situazione è ottima, al momento, per la Polonia di Iga Swiatek e Magda Linette, vittoriose contro la Slovenia che non solo faceva a meno di Polona Hercog (non convocata) ma pure di Kaja Juvan, non scesa in campo nei match di singolare. Comoda vittoria per la diciottenne di recente giunta agli ottavi di finale dell’Australian Open, impostasi 6-2 6-1 contro Antonia Ruzic, e poi il 7-5 6-4 di Linette contro Tamara Zidansek. Alle ragazze guidate da Dawid Celt, marito di Agnieszka Radwanska, domani servirà una vittoria contro la Turchia (e avranno i favori del pronostico) per vincere la Pool B e affrontare sabato nel play-off la seconda classificata della Pool A dove la Serbia è partita bene e ha battuto (ed eliminato) le padrone di casa del Lussemburgo con il successo di Aleksandra Krunic e Nina Stojanovic nel doppio decisivo. Domani, per loro, sfida decisiva contro la Svezia.
Risultati (Lussemburgo)
Pool A
Serbia b. Lussemburgo 2-1
O. Danilovic b. A. Correia 6-2 6-1
E. Molinaro b. N. Stojanovic 6-3 6-4
A. Krunic/N. Stojanovic b. T. Cornelius/E. Molinaro 6-4 6-2
Pool B
Polonia b. Slovenia 2-1
I. Swiatek b. A. Ruzic 6-2 6-1
M. Linette b. T. Zidansek 7-5 6-4
K. Juvan/P. Lovric b. A. Rosolska/M. Chwalinska 7-5 6-0
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