Grandissima prestazione di Lorenzo Musetti, che è giunto fino al terzo turno di qualificazione dell’Australian Open dopo una battaglia di tre set contro l’esperto Marius Copil.
210 le posizioni di differenza nel ranking che poteva anche essere di più fino a poco fa, quando il rumeno era appena dentro la top-100, ma ribaltate con una partita di grande coraggio e dove è piaciuto per due particolari: come ha cancellato il finale di primo set e come è rientrato nel match dal 5-2 per il suo avversario nel set decisivo.
È finita 6-7(6) 6-4 7-5 in due ore e mezza con Musetti a terra dopo l’ultimo punto, stringendo i pugni e lasciando andare tutta la propria adrenalina. Una vittoria meritata, presa grazie a una serie di vincenti nelle fasi finali che hanno mostrato oggi un’ottima tenuta nervosa e soprattutto un altrettanto interessante capacità di reagire sotto pressione. E veniva da due ore di match dove forse aveva rimpianti, certamente nella maniera in cui si era lasciato scappare il set d’apertura dove i servizi erano stati padroni e nel tie-break ha giocato piuttosto male i punti importanti: prima ha lasciato scappare Copil fino al 3-0, poi sul 2-4 ha messo a metà rete una comoda voleè alta, poi sul 6-5 e servizio ha messo in corridoio un dritto da metà campo per chiudere il set. Alla fine questi passaggi hanno permesso a Copil di salire 8-6 e andare in vantaggio.
Musetti ha reagito molto bene prendendo un break a inizio della seconda frazione e raddoppiandolo sul 3-1, ma un nuovo passaggio a vuoto addirittura dal 5-2 e 40-0 al servizio, ha riportato Copil alla minima distanza. Ottimo, ancora una volta, Musetti nel resistere e giocare un gran game per riportarsi nuovamente 40-0 e chiudere al quinto set point complessivo. Nel parziale finale Copil ha preso subito vantaggio salendo 3-0 e rimanendo avanti fino al 5-2. Sul 5-3 non ha chiuso, brekkato da un passante di Musetti caduto proprio sulla riga. Altri 3 vincenti ed era 5-5, poi dal 30-15 Copil un passante stretto e molto basso di rovescio incrociato e una sbracciata di dritto in corsa, sempre sulla diagonale. C’è voluto qualche minuto in più per arrivare al break (con una nuova risposta di dritto vincente) ma quei punti hanno creato tanta pressione sul rumeno e da cui non è più uscito.
Sul 6-5 ace per il 30-0, servizio vincente per il 40-0 e rovescio in rete dell’avversario per la vittoria più bella della carriera fin qui. Da campione dell’Australian Open junior ora è a una partita dal tabellone principale. La giocherà domani contro l’olandese Tallon Griekspoor. Al terzo turno con lui anche Lorenzo Giustino, impostosi in rimonta contro Yannik Maden. Perso il primo set al tie-break, il napoletano si è riscattato imponendosi 6-2 6-4 nei successivi parziali per il punteggio finale di 6-7(4) 6-2 6-4. Con loro, domani, si giocherà un posto nel main draw anche Matteo Viola.
Come sempre, a Natale si è tutti più buoni. Per cui, senza troppo indulgiare oltre,…
di Salvatore Sodano C'era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e…
Iga Swiatek è stata protagonista di intervista con Anita Werner a 'Fakty po Faktach" (Il…
La FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel) e l’ITF (International Tennis Federation) sono liete di…
Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta…
Simona Halep non è stata fin qui la sola giocatrice a esprimersi sul caso di…