Nella prima circostanza in cui Victoria Azarenka, Maria Sharapova e Angelique Kerber si trovavano a giocare lo stesso torneo WTA International, e per un clamoroso scherzo del destino erano inserite tutte nello stesso quarto di finale, è saltata la prima delle tre star.
La bielorussa ha cominciato male la sua stagione su erba malgrado una partita comunque molto tirata contro Caroline Garcia, numero 6 del seeding e recente vincitrice a Nottingham.
1-6 6-4 7-5 il punteggio finale di una partita che ha sfiorato le due ore di gioco e ha visto la francese prevalere, nel braccio di ferro conclusivo, grazie a una maggiore freschezza lei che comunque ha speso tanto nello scorso fine settimana. Ha avuto anche un pizzico di fortuna, perché la risposta di rovescio vincente sul 5-5 30-30 è stata fin troppo perfetta, ma ha raccolto quell’occasione per capitalizzare il break e concludere la partita al primo match point.
Sembrava un incontro di tutt’altro copione, con una Azarenka in controllo assoluto nel primo set. Garcia ha impiegato tanto per entrare nell’incontro, ma ha avuto la bravura di non far pesare nell’economia del match il pesante 6-1 subito inizialmente. Piano piano, pur continuando a non essere sempre impeccabile, ha avuto ragione di un tirato secondo parziale, vinto soltanto nel decimo game, mentre nel set decisivo si è trovata anche sotto per 3-1. Azarenka, però, quando si è trovata a servire col break a favore ha buttato al vento la grande chance con due doppi falli consecutivi che hanno subito riportato l’avversaria nel match. Da lì è stato un testa a testa continuo, con l’ex numero 1 del mondo che in qualche modo arrivava a rendersi pericolosa sul 4-3 ma non riusciva a trovare lo spiraglio per il break che poteva decidere l’incontro.
Garcia, giocando con attenzione i punti più importanti, si è tenuta a galla sia lì che sul 4-5, senza mai tremare. In quei momenti, la sensazione che servisse una piccola grande impresa ad Azarenka per tornare a far male in risposta era abbastanza marcata. Caroline riusciva a mantenere la battuta con sicurezza e sul 5-5 ha trovato quella risposta definitiva, finita proprio sulla riga più stretta in laterale, che ha completato di fatto la sua rimonta. Al secondo turno, ora, una tra Paula Badosa Gibert (wild-card) e Alison Riske, reduce dal doppio successo tra Surbiton (ITF da 100.000 dollari) e s’Hertogenbosch (WTA International).
Avanza al secondo turno, pur giocando abbastanza male, Amanda Anisimova. La stellina degli Stati Uniti è stata molto in difficoltà, con tanti errori e poca energia in gran parte del suo match vinto 3-6 7-6(7) 6-4 contro la qualificata Tereza Martincova, trovatasi prima 4-3 e servizio nel secondo parziale e poi con un match point sul 7-6 nel tie-break. In questo tipo di partite, però, molto spesso dopo una grande occasione (vista anche la classifica e il profilo di entrambe le protagoniste) era abbastanza facile prevedere un successo della diciassettenne al terzo set dopo aver mostrato già qualità molto importanti nel suo primo anno da professionista.
Angelique Kerber ha fatto il suo rientro in campo dopo lo stop per il duplice problema fisico da Miami a oggi e dopo aver giocato appena tre partite dal mese di aprile. Il risultato, considerando anche il periodo passato fuori dal campo con ultimo l’appuntamento da invitata al matrimonio di Caroline Wozniacki, è ottimo. Solo quello, però, perché il 7-5 4-6 6-2 finale contro Ysaline Bonaventure ha messo in luce come sia ancora indietro di condizione rispetto alle altre. Una partita da 6 politico, con l’aggravante di un parziale pesante di 7 game persi su 9 giocati dal 3-1 per lei nel secondo set al 2-1 e servizio Bonaventure.
Non era possibile chiedere un match di buon livello anche perché per caratteristiche Kerber è una che ha tanto bisogno di giocare per mettere carburante, per crescere e trovare ritmo. Eppure ne avrà tanto bisogno, adesso, perché la prossima avversaria al secondo turno sarà Maria Sharapova.
Risultati
[1] A. Kerber b. [Q] Y. Bonaventure 7-5 4-6 6-2
[WC] M. Sharapova b. V. Kuzmova 7-6(8) 6-0
[WC] P. Badosa b. A. Riske 6-7(3) 7-5 7-5
[6] C. Garcia b. V. Azarenka 1-6 6-4 7-5
[Q] S. Rogers b. S. Zhang 6-2 6-2
A. Cornet b. [Q] S. Sorribes Tormo 6-0 6-1
[5] A. Anisimova b. [Q] T. Martincova 3-6 7-6(7) 6-4
O. Jabeur b. [Q] K. Juvan 7-5 7-6(5)
[WC] S. Stosur b. S. Zheng 6-4 7-5
[2] A. Sevastova b. [Q] V. Lepchenko 6-3 7-6(5)
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