Vondrousova travolgente: la ceca è ai quarti di finale anche al Roland Garros

M. Vondrousova b. [12] A. Sevastova 6-2 6-0

Non si ferma Marketa Vondrousova, che al Roland Garros coglie il sesto quarto di finale consecutivo nel circuito maggiore e il quarto in un torneo di grandissimo spessore. Dopo Indian Wells, Miami e Roma, la diciannovenne ceca ha raggiunto questo punto del tabellone anche nello Slam parigino, che all’inizio poteva presentarsi come vero banco di prova dopo le grandi prestazioni dell’ultimo periodo.

Oggi la prestazione più travolgente, con un netto 6-2 6-0 inflitto ai danni della numero 12 del seeding Anastasija Sevastova in un’ora scarsa e tanto bel gioco. La lettone, dopo la grande maratona di due giorni fa contro Elise Mertens, è apparsa in difficoltà a tenere il ritmo fin dall’inizio. L’unico momento di incertezza della ceca è stato quando dal 3-0 in proprio favore nel primo parziale ha perso il break di vantaggio, ma è stata molto brava a impedire che si concretizzasse l’aggancio, salendo 4-2 e confermando il break di vantaggio.

Saranno 9 i game consecutivi vinti, alla fine, in quello che è diventato un vero monologo, l’ennesimo in questo torneo per la ragazzina che già un paio d’anni fa sembrava essere un autentico fenomeno ed è stata un po’ rallentata da qualche problema fisico nei momenti meno opportuni. Adesso, come dimostra questo ritmo, la situazione sembra girare in maniera più che favorevole e se il ranking ancora non la vede molto in avanti (a oggi ha appena avuto la conferma di essere top-30 dopo questo torneo) la Race la posiziona addirittura al numero 11 del mondo, con 4 mesi da ora in avanti per confermare o migliorare la sua top-15.

Vola, con quel dritto mancino telecomandato, con quelle smorzate giocate con una naturalezza disarmante per esecuzione e riuscita, e cominciano ad arrivare i primi veri riconoscimenti. È infatti la più giovane ceca ad approdare ai quarti di finale di uno Slam da Nicole Vaidisova a Wimbledon 2008, mentre è la più giovane prima volta in assoluto da Lucie Safarova all’Australian Open 2007. Ai quarti, senza aver ancora perso un set, partirà con chance contro Petra Martic o Kaia Kanepi.