Tu chiamale se vuoi “giornate indimenticabili”. A Parigi, sponda femminile, il day-5 del Roland Garros 2019 sta diventando qualcosa di indescrivibile.
Prima la grandissima prestazione delle giovani, con Naomi Osaka a guidare la truppa con la rimonta ai danni di Victoria Azarenka 4-6 7-5 6-3 in quasi 3 ore in un match di qualità altissima fino alla fine. Poi, nel frattempo, due ragazzine del 2001 sono approdate al terzo turno: una, Iga Swiatek, compirà 18 anni proprio il 31 maggio e ha salutato i suoi 17 anni con 33 vincenti e appena 12 gratuiti contro la numero 16 del mondo Wang Qiang, sconfitta 6-3 6-0; l’altra, Amanda Anisimova, ha rifilato la seconda sconfitta in stagione su 2 confronti diretti ad Aryna Sabalenka e si trova ora nell’ottavo di tabellone più aperto verso i quarti di finale.
Si è proseguiti con le tre ore e 14 minuti con cui Katerina Siniakova e Maria Sakkari si sono date battaglia, con la vittoria della ceca, e infine il campo 14 è stato teatro della maratona tra Andrea Petkovic e Su Wei Hsieh, terminata dopo quasi due ore e mezza di lotta punto a punto e con la tedesca vincitrice 4-6 6-3 8-6. In questo match si è visto di tutto, tra il tennis fantasioso di Su Wei alla voglia di non mollare della sua avversaria, costantemente indietro in tutto il terzo set, rientrata da un break di ritardo iniziale, salvatasi da 0-30 sul 3-4, sul 4-5, e da 0-15 sul 5-6.
Al di là del punteggio, è stata una sfida che ha dato davvero tanto in termini di spettacolo anche per due momenti molto singolari avvenuti a partita in corso. Il primo, quando Hsieh ha perso un punto sul 5-5 e accasciata a bordo campo, stremata, si è avvicinata a un tifoso che stava applaudendo appiccicato alla balaustra e gli ha preso il cellulare facendo finta di chiamare qualcuno
Il secondo, e forse anche il più bello, è stato subito dopo il match point quando Petkovic, presa da una gioia incontenibile, si è lanciata contro una ragazza in tribuna che l’ha supportata per tutto il tempo e l’ha stretta in un abbraccio fortissimo.
In questa grande giornata di tennis, quella tifosa si porterà dietro un ricordo che rimarrà indelebile.
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