Continua la cavalcata di Christian Garin nell’ATP 250 di Houston, Texas. Il cileno ha centrato la sua seconda finale in carriera grazie al successo, ottenuto col punteggio di 7-6 6-2, ai danni di Sam Querrey. Una vittoria prestigiosa, quella del classe 1996, ottenuta grazie alla grande solidità mostrata da fondo campo: “Le condizioni di gioco sono state favorevoli – ha spiegato Garin al termine del match -, il campo era lento ed il clima ventoso. Nel secondo set credo che Querrey abbia accusato anche un po’ di stanchezza ma – ha concluso – sono davvero felice di come ho gestito il match”.
Il secondo finalista è invece Casper Ruud, classe 1998 che si è sbarazzato del qualificato Daniel Elahi Galan con lo score di 7-5 6-2. Il giovane norvegese si assicura così l’ingresso nei primi 70 del mondo e soprattutto la prima finale ATP in carriera: un traguardo che in famiglia raggiunse già il padre Christian nel lontano 1995 a Bastad, prima di essere sconfitto però nell’atto decisivo. La speranza, in casa Ruud, è che stavolta le cose possano andare diversamente.
Il mese scorso, a San Paolo, i due si sono incontrati in quello che fino ad ora resta l’unico precedente: in quell’occasione, Garin ebbe la meglio con un doppio 6-4. La partita è in programma alle 21 ore italiane.
Ha camminato sul cornicione Lorenzo Musetti contro Yunchaokete Bu, cinese di 23 anni che è…
Azzurri alla riscossa. Prima sul campo e poi, di conseguenza, nel ranking ATP. Mentre Jannik…
Domenica tricolore tra Europa e Africa, dove Flavio Cobolli e Luciano Darderi hanno completato una…
Per l’Atkinsons Monza Open 25 è stato il sabato della grande attesa, col conto alla…
Per la prima volta dopo la sospensione, Jannik Sinner torna a parlare con un’intervista esclusiva…
Cobolli dopo un inizio di stagione deludente, causa anche un infortunio al braccio, vola in…