Dopo un 2018 come quello avuto al fianco di Naomi Osaka, Sascha Bajin è stato premiato ufficialmente oggi sul campo centrale di Brisbane come coach dell’anno dalla WTA.
L’allenatore, divenuto famoso per i tanti anni al fianco di Serena Williams, ha lasciato la statunitense nel 2014 ed è passato prima nel team di Victoria Azarenka poi in quello di Caroline Wozniacki. Finita la stagione con la danese, i due hanno preso strade diverse e Sascha, da semplice sparring partner, è diventato coach a tutti gli effetti accettando la “scommessa Osaka”.
Per quanto promettesse bene, era difficile pensare che nel primo anno assieme Naomi potesse centrare i primi titoli della carriera tra Indian Wells e US Open. Un balzo di circa 70 posti in classifica e la chiusura alle Finals di Singapore. Bajin ha battuto sul filo di lana Darren Cahill, tecnico di Simona Halep, e ha commentato così: “Grazie mille, ricevere questo premio è un grande onore che non sarebbe stato però possibile senza il team che ho alle spalle e senza Naomi che è stata semplicemente straordinaria per tutta la stagione. È facile essere un buon coach quando con te c’è una studente così brava e un team come il nostro. Grazie a tutti”.
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