[3] C. Wozniacki b. J. Larsson 6-1 6-3
Il torneo di Caroline Wozniacki è cominciato con la danese che non può che beneficiare, da un punto di vista, di due partite abbastanza leggere che le hanno evitato i rischi occorsi per esempio lo scorso anno contro Jana Fett.
Da giocatrice lei ragionerà dicendo che alla fine dopo quei rischi è arrivata al titolo, dunque non possiamo mai sapere cosa succederà, ma da campionessa in carica ha avuto un piccolo aiuto dalla sorte con due sfide che non le avrebbero creato troppi problemi.
Un buon esordio contro Alison Van Uytvanck è stato ripetuto contro Johanna Larsson. 7 i game lasciati per strada lunedì, 4 quelli odierni. Sicura, concentrata, abbastanza tranquilla. Pronta per un possibile terzo turno, da giocare da favorita, contro Maria Sharapova. In altri tempi quel match avrebbe rappresentato qualcosa di molto più importante, oggi a causa delle condizioni non troppo felici della russa siamo costretti a considerarlo piuttosto sbilanciato a favore della numero 3 del seeding.
[11] A. Sabalenka b. K. Boulter 6-3 6-4
Continua la marcia di Aryna Sabalenka all’Australian Open. La bielorussa ha passato anche il secondo turno con un bel 6-3 6-4 ai danni di Katie Boulter e adesso affronterà la sorpresa del torneo: Amanda Anisimova.
Bella prova della numero 11 del seeding, che ha corretto una falsa partenza recuperando un iniziale break di ritardo e poi prendendo il largo, chiudendo il set rientrando da 0-30 nel nono game. Nel secondo set ha preso subito margine gestendo il tutto fino alla fine, consapevole che in un momento di apparente difficoltà poteva sempre fare affidamento sulla prima palla di servizio.
Vedendola al terzo turno, sono stati tirati in ballo i vari pronostici di chi la vede già come possibile favorita al titolo finale. Lei, in conferenza stampa, ha risposto: “No, non ci devo pensare. Non ci penso proprio. Se penso al titolo non penso alle avversarie, e sarebbe una grave mancanza di rispetto perché sono tutte ottime giocatrici, come Katie oggi, e vanno rispettate”.
Testa sulle spalle e occhio al terzo turno: contro di lei ci sarà la diciassettenne statunitense Anisimova. Ottima la sua prova contro Lesia Tsurenko, sorprendentemente battuta 6-0 6-2. Sabalenka deve ancora compiere 21 anni (a maggio), Anisimova 18 (ad agosto). Insieme al momento fanno 37 anni, uno in meno di Venus Williams. È il nuovo che avanza.
[8] P. Kvitova b. I. C. Begu 6-1 6-3
Continua il bel momento di Petra Kvitova, che avanza al terzo turno dell’Australian Open lasciando per strada appena 4 game, uno in meno del match d’esordio. Dopo Magdalena Rybarikova anche Irina Camelia Begu subisce il duro trattamento della ceca, arrivata così a 7 vittorie consecutive dopo le 5 di Sydney.
Partita mai in discussione, con la tennista di Bilovec che ha preso subito un ampio margine andando avanti 4-0 e mettendo a segno anche un lob vincente in controtempo giocato con la mano destra. Tanto bel gioco, poi, a chiudere un primo set dominato. Un break di vantaggio a inizio della seconda frazione l’ha poi aiutata a gestire meglio una fase dove Begu faceva qualcosa in più, non a sufficienza però per riaprire i giochi.
Al terzo turno la ceca affronterà Belinda Bencic, che ha sconfitto 7-5 4-6 6-2 Yulia Putintseva. I precedenti dicono 2-0 per Kvitova, ma entrambi sono stati in condizioni particolari: uno in Fed Cup, sul campo velocissimo di Praga (e una Petra in grande forma) e il secondo nel lontano 2013 a Tokyo, in una delle prime uscite della svizzera come professionista.
[2] A. Kerber b. [Q] B. Haddad Maia 6-2 6-3
6-2 6-2 all’esordio, 6-2 6-3 al secondo turno. Il bell’inizio di torneo di Angelique Kerber continua, anche se come per altre (per esempio Caroline Wozniacki), la difficoltà era piuttosto bassa.
Polona Hercog non sfondava la sua grande solidità, Beatriz Haddad Maia è un po’ una sua versione ma ancora molto distante. Eppure la brasiliana si è battuta in maniera più che dignitosa, giocando un primo set molto caparbio: ha perso il servizio sullo 0-1 dopo un game di 18 punti, ha salvato inizialmente il doppio break tenendone uno da 24. Non ha potuto nulla sul 2-5, anche a causa della pressione costante che subiva dalla vincitrice del 2016.
Più regolare il secondo set, dove è stata Kerber la prima a dover salvare una palla break (sull’1-1) ma sul 4-3 ha trovato il via libera per andare al servizio e chiudere il match. Al prossimo turno la sorpresa australiana Kimberly Birrell, che ha battuto 6-4 4-6 6-2 Donna Vekic.
Altri incontri
Nuova partita di bel livello per Maria Sharapova, che non ha avuto difficoltà a superare Rebecca Peterson. 6-2 6-1 il punteggio finale che porta la russa al terzo turno, lì dove ad attendere avrà Caroline Wozniacki, per l’unidicesimo confronto tra le due (6-4 Wozniacki, al momento, i confronti diretti).
Bel risultato anche per un’altra russa, Anastasia Pavlyuchenkova, che ha eliminato la numero 9 del seeding Kiki Bertens. L’olandese, che aveva anche chance anche di diventare numero 1, è stata battuta 3-6 6-3 6-3 da una giocatrice che questi colpi ogni tanto li ha. Talentuosa ma molto discontinua, Pavlyuchenkova ha sfruttato il maggior coraggio nelle fasi finali per regalarsi un terzo turno contro Aliaksandra Sasnovich, che ha sconfitto 6-3 6-3 Anett Kontaveit (numero 20 del seeding).
Avanzano al terzo turno anche Petra Martic (numero 31), che ha battuto 6-3 6-3 Marketa Vondrousova, dolorante a un ginocchio, e Sloane Stephens, numero 6, che ha battuto 6-3 6-1 Timea Babos. Infine, Maria Sakkari e Ashleigh Barty si affronteranno al terzo turno: la greca ha battuto Astra Sharma 6-1 6-4 mentre la numero 15 del seeding ha superato 6-2 6-2 Yafan Wang.
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