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Agnieszka Radwanska si ritira: “Non sono più in grado di giocare come vorrei”

Alla fine le voci che circolavano nell’ultimo periodo sono state confermate: Agnieszka Radwanska ha messo fine alla sua carriera. La giocatrice polacca, la migliore nella storia della sua nazione, ha appeso la racchetta al chiodo a 29 anni dopo essere stata numero 2 del mondo in singolare e aver vinto 20 titoli tra cui il più importante: le WTA Finals di Singapore del 2015.

Alla fine di ottobre le dichiarazioni rilasciate in quell’intervista erano ormai un chiaro segnale che la strada intrapresa avrebbe portato a questa direzione. Gli ultimi anni, per lei, sono stati qualcosa di molto difficile da gestire tra i tanti infortuni e il continuo calo della propria condizione fisica che non le permetteva di allenarsi quanto volesse.

In un comunicato, le parole di ringraziamento di Radwanska:

Miei cari amici,

Vorrei tanto condividere con voi una delle decisioni più importanti della mia vita. Oggi, dopo 13 anni di carriera tennistica, ho deciso di terminare la mia avventura. Non è stata una decisione semplice. Sono grata di avere così tanti bei ricordi, compresi i 20 titoli a livello WTA e le Finals a Singapore, come la finale a Wimbledon e tanto altro. Sfortunatamente non sono più in grado di allenarmi e giocare come vorrei e di recente il mio corpo non può più reggere certi ritmi. Prendendo in considerazione la mia salute e le alte richieste del tennis moderno devo ammettere che non posso più spingere il mio corpo oltre quei limiti.

Appendo la racchetta al chiodo e saluto tutto il tour, ma non sto dicendo del tutto addio. Il tennis è stato una parte molto importante della mia vita e ora è tempo per nuove sfide, nuove idee, che spero siano interessanti tanto quanto lo erano quelle in campo.

Lungo la mia carriera ho sempre cercato di rappresentare al meglio la mia nazione. Spero che le mie partite siano state il perfetto stimolo di gioia per molti di voi. Il vostro supporto, le vostre belle parole erano sempre con me in ogni partita che ho giocato. Grazie per tutte le notti insonni che avete fatto per me e per avermi regalato tutti i Fan Awards, quello è stato il più grande onore e riconoscimento del mio lavoro. Sono veramente grata per avere i migliori e più leali fan.

Uno speciale ringraziamento, infine, a tutti coloro che erano con me lungo questo percorso: i miei genitori, mia sorella, e tutto il mio team con Dawid (Celt, il marito e sparring partner), Tom (Tomasz Wiktorowski, il coach), Krzysztof (Guzowski, il personal trainer), Jason (il fisioterapista). Vi sarò per sempre grata.

Aga

Diego Barbiani

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Diego Barbiani

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